Grande partecipazione di fedeli alla Solenne
Concelebrazione Eucaristica in onore della Sacra Spina presieduta da Mons.
Bruno Forte, ed alla processione lungo le vie della città.
Duro il monito del Vescovo della Diocesi di
Chieti-Vasto contro la classe politica, in
ALL'INTERNO AMPIO SERVIZIO FOTOGRAFICO DI LINO SPADACCINI
questo momento delicato di crisi
economica e sociale. Una crisi dalle profonde radici iniziata nel 2008, basata
sulla menzogna e l’inganno per aver costruito dei grandi castelli di carta,
l’economia virtuale ed aver fatto credere quello che in effetti non era. Oggi
stiamo ancora pagando le conseguenze di questa crisi che colpisce soprattutto i
giovani, che non vedono prospettive per il futuro. “Abbiamo bisogno di una nuova classe politica con una nuova etica”,
ha sottolineato ancora Mons. Bruno Forte, “che
si deve basare sull’ascolto di Dio, l’ascolto della coscienza e l’ascolto degli
altri, per costruire un futuro diverso e migliore”.
Davvero
notevole la partecipazione dei fedeli che ha praticamente riempito ogni angolo
della chiesa. Presenti le confraternite vastesi ed anche alcune rappresentanze provenienti da diversi paesi della regione. Per permettere a
tutti di seguire la S. Messa, si è ricorso anche all’ausilio di uno schermo
gigante collocato nella cappella della Sacra Spina. Oltre alle autorità civili
e militari, presenti tanti ammalati e i volontari dell’Unitalsi e tantissima
gente che con affetto e devozione ogni anno si stringe attorno alla Sacra
Reliquia per un “ininterrotto legame
d’amore”, come lo ha definito il parroco Don Domenico Spagnoli.
Al
termine della celebrazione eucaristica, si è formata la lunga processione, che
ha percorso le strade principali del centro storico tra due ali di folla. Al
rientro in chiesa, ancora una volta il suggestivo canto dell’Ave Spina è
riecheggiato all’interno della chiesa di S. Maria Maggiore, provocando forte
emozione e commozione.
Lino
Spadaccini
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