lunedì 7 aprile 2025

Interrogazione di Forte: "via del Battaglione è una strada pubblica o privata?"

Da Giuseppe Forte riceviamo e pubblichiamo
Interrogazione
Il sottoscritto Giuseppe Forte, consigliere comunale, raccogliendo le lagnanze e le segnalazioni dei cittadini residenti

nell’area compresa tra via Pescara e via Madonna dell’Asilo, con la presente interroga le SS.VV. in merito alla chiusura al traffico veicolare e pedonale di via del Battaglione.


Detta arteria per molti decenni è stata utilizzata da automobilisti e pedoni per raggiungere via Pescara e via Madonna dell’Asilo.


Improvvisamente, circa 4 anni or sono, via del Battaglione è stata interdetta al passaggio per la realizzazione di lavori finalizzati ad accertare la presenza di una perdita di acqua o di liquami nel tratto che si trova sotto un edificio edificato negli anni settanta.


Da quanto è stato possibile apprendere per la esecuzione di quei lavori i competenti uffici comunali avrebbero rilasciato una autorizzazione valida 3 (tre) anni.


Nel frattempo sull’accesso di via Madonna dell’Asilo è stata installata anche una sbarra comandabile a distanza che in precedenza non c’era.


Quel cantiere, o pseudo tale, è fermo da oltre 3(tre anni). Dopo aver eseguito dei sondaggi nessun altro intervento è stato eseguito e portato a termine mentre via del Battaglione continua a rimanere interdetta al collegamento tra due strade così importanti come via Pescara e via Madonna dell’Asilo.


Alla luce di quanto sopra descritto il sottoscritto interroga per sapere:


1 – via del Battaglione è una strada pubblica o una strada privata?


2 – nel caso in cui fosse stata riconosciuta privata chiedo di ottenere gli atti e le certificazioni che attestano un eventuale avvenuto mutamento.


3 – per quale motivo quel cantiere è ancora lì, privo della prescritta cartellonistica da cantiere.


4 – per quanto tempo ancora bisognerà accettare lo stato di fatto che suona offesa al decoro civico.


Distinti saluti.                                                                                Giuseppe Forte


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