domenica 23 luglio 2017

PREMIO VASTO: 50^ edizione con due interessanti rassegne a cura di Madonna e Pegoraro

La prof.ssa Daniela Madonna e l'avv. Roberto Bontempo
di LINO SPADACCINI 

Al via la 50a edizione del Premio Vasto d'Arte Contemporanea, con la partecipazione di straordinari artisti del Novecento come De Chirico, Warhol, Monachesi, Schifano, De Pisis, Burri, i Cascella e tanti altri.
La splendida cornice delle Scuderie di Palazzo Aragona, ha accolto l'edizione 2017 del Premio Vasto dal titolo "Collezionando nel tempo", divisa in due sezioni: "Frammenti di memoria dalla Collezione Premio Vasto", a cura di Daniela Madonna, e "Un secolo d'arte moderna e contemporanea dalle collezioni private abruzzesi" a cura di Silvia Pegoraro.

La mostra, promossa dal Comune di Vasto e dal Comitato Premio Vasto d’Arte Contemporanea, presieduto dall'avvocato Roberto Bontempo sin dal1959, anno di fondazione dello storico Premio, grazie al mecenatismo dell'industriale vastese Carlo Della Penna ed all'impegno della locale Azienda di Soggiorno e Turismo, è l'occasione per riflettere su come le opere raccolte dalle istituzioni o dai singoli, pur avendo
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un'identità ben definita, si rivestono di vita nuova ogni volta che l'osservatore entra in comunicazione con esse. L'edizione del 50°, nonostante le difficoltà che ci sono state, a causa di problemi di salute dell'avv. Bontempo, è un'edizione di altissimo livello e assolutamente degna per festeggiare le nozze d'oro di questa importante manifestazione storica che per oltre mezzo secolo è stato, e speriamo continuerà ad essere, un punto di riferimento per l'arte italiana.
 Il sindaco Francesco Menna, ha sottolineato l'importanza della cultura a Vasto, con tre istituzioni importanti per la città in cui l'amministrazione comunale dà il massimo, come il Teatro Rossetti, il Centro Europeo di Studi Rossettiani e la Scuola Civica Musicale, a cui si aggiunge il Premio Vasto che, anche se non ha il consiglio d'amministrazione è comunque un'istituzione a Vasto con un amministratore delegato di tutto rispetto che… "se Italo Calvino sta alla letteratura, l'avvocato Bontempo sta come Sgarbi all'arte".

Il padrone di casa, l'avv.Roberto Bontempo,ha ricordato le difficoltà di questi ultimi mesi, ed ha voluto ringraziare alcuni collaboratori, in primis Bruno Scafetta, che hanno preso in mano tutta l'organizzazione del Premio. Daniela Madonna ha ripercorso le tappe fondamentali del Premio dalle origini ed ha sottolineato l'importanza della "collezione sommersa" acquisita dal Premio.
Si tratta di oltre settanta opere di grande prestigio, veri e propri capolavori, tra opere dei vincitori e acquisizioni successive. "Presto", ha aggiunto la curatrice della mostra, "verrà presentata a tutta la città l'intera collezione".
A Silvia Pegoraro, giornalista, scrittrice e critico d'arte di notevole esperienza, il compito di presentare la seconda sezione con la presenza di straordinarie opere provenienti da importanti collezioni abruzzesi. "La mostra è stata allestita nell'ultimo mese, a causa dell'incidente che ha bloccato l'avv. Bontempo", ha ricordato la Pegoraro, "e dobbiamo ringraziare i collezionisti che si sono adoperati per portare loro stessi le opere a Vasto. E solo grazie a loro che abbiamo potuto organizzare una mostra come questa con artisti internazionali come Warhol, Nagasawa e Barelier insieme ad opere inedite di Basilio Cascelli dei primi del '900, di Duilio Cambellotti , un De Pisis del '44, e tanti altri".
Questi i nomi di tutti gli artisti in mostra in rigoroso ordine alfabetico.

Per "Frammenti di memoria dalla Collezione Premio Vasto" a cura di Daniela Madonna: Matteo Basilé, Guido Biasi, Robert Carroll, Antonella Cinelli, Carlo D’Aloisio da Vasto, Gioxe De Micheli, Alberto Di Fabio, Gigino Falconi, Giannetto Fieschi, Alberto Gianquinto, Piero Manai, Andrea Mariconti, Gaetano Memmo, Marcello Muccini, Adriano Nardi, Matteo Pugliese , Emilio Tadini, Marco Verrelli, Dany Vescovi, Vanni Viviani.

Per "Un secolo d’arte moderna e contemporanea dalle collezioni private abruzzesi" a cura di Silvia Pegoraro: Franco Angeli, Arman, Ugo Attardi, Giacomo Balla, Costantino Barbella, André Barelier, Gianfranco Baruchello, Mirco Basaldella, Gianni Bertini, Pompeo Borra, Alberto Burri, Ennio Calabria, Duilio Cambellotti, Basilio Cascella, Michele Cascella, Tommaso Cascella, Carlo Cattaneo, Mario Ceroli, Giorgio De Chirico, Filippo De Pisis, Carmine Di Pietro, Giosetta Fioroni, Pietro Gilardi, Piero Guccione, Maria Lai, Renato Mambor, Marcello Mariani, Andrea Martinelli, Carlo Mattioli, Fausto Melotti, Sante Monachesi, Gianmarco Montesano, Andy Moses, HidetoshiNagasawa, Mimmo Paladino, Vito Pancella, Alessandro Papetti, Augusto Perez, Mario Schifano, Giuseppe Spagnulo, Franco Summa, Antoni Tàpies, Marco Tirelli, Valeriano Trubbiani, Sergio Vacchi, Giuliano Vangi, Luciano Ventrone, Renzo Vespignani, Andy Warhol.

La mostra rimarrà aperta fino al prossimo 8 ottobre con il seguente orario: luglio e agosto dalle 17,30 alle 21, settembre e ottobre dalle 17 alle 20. La domenica anche dalle 10,30 alle 12,30; lunedì chiuso. 

 Lino Spadaccini


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