venerdì 27 luglio 2012

CONSORZIO CIVETA - demansionamento dipendente con patologia tumorale


Dalla O.S. UGL abbiamo ricevuto un comunicato in cui si racconta una storia di un lavoratore affetto da tumore.
"La O.S. UGL  - si legge tra l'altro nel comunicato - porta a conoscenza che con Ordine di Servizio n. 2783 del 23.07.2012 il Direttore Generale, ing. Luigi Sammartino, ha messo in essere, a nostro avviso, un vero e proprio demansionamento
nei confonti di un dipendente, noto ed encomiabile lavoratore, che e' stato assente per una serie di interventi chirurgici a causa della scoperta di carcinoma maligno".
Dopo aver spiegato il caso, la UGL così conclude: "Nella giornata di oggi, dopo la stesura del dovuto documento da parte dei nostri legali, invieremo gli atti alla Procura della Repubblica di Vasto, alla Direzione Provinciale del Lavoro di Chieti ed altre Autorita' territorialmente competenti al fine di un intervento per tale questione ed altre in considerazione che qualora si accertino eventuali responsabilita' non ci sottrarremo nel chiedere ai Comuni consorziati di rispondere, ed in prima persona anche ai Sindaci, per tali avvenimenti, e questo in relazione ad alcune sentenze al riguardo".

1 commento:

  1. Scusa Direttore ma non ho capito il senso di questa notizia.
    A noi capita di demansionare, cioè assegnare a mansioni meno stressanti ed impegnative, personale che si trovi momentaneamente o in forme croniche, a soffrire stati di salute precari o anche situazioni famigliari che richiedano maggiori attenzioni e presenza in casa da parte del dipendente.
    Ovviamente senza incidenza alcuna sulla retribuzione. Nella maggioranza dei casi è lo stesso dipendente che avanza richiesta in queste direzioni, oppure l'azienda quando le mansioni di partenza sono tali che diventano un aggravante a rischio della sua salute.
    Ora non ho ben compreso quale sia il contenuto di questa notizia, cioè in quali termini si è assegnato un'altra mansione a quel lavoratore.

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