venerdì 18 maggio 2012

Comune: risparmi, eliminare le spese non "essenziali"

Davide D'Alessandro, FLI 
Un suggerimento per Davide D'Alessandro: applicare filosofia della “Organizzazione Essenziale” per risparmiare milioni di euro.  

Nei giorni scorsi Davide D’Alessandro FLI ha proposto ai colleghi consiglieri di devolvere il gettone di presenza (40 euro a seduta) in beneficenza,per esempio alla Caritas).Non solo ha proposto anche un taglio del 20% agli stipendi di assessori, presidente del consiglio e sindaco. Tutto il pacchetto risparmio - questo lui non lo dice -  sembra valga 70mila euro l’anno.
Meglio di niente , uno direbbe. Vorrei però suggerire all’amico Davide di proporre alla maggioranza un serio piano di risparmio con la filosofia della “Organizzazione Essenziale” lanciata  da Scaroni alla Pilkington con quasi 20 anni fa, molto più efficace della Spending Review.
Al Comune si può fare in un modo molto semplice: si prende il Piano Esecutivo di Gestione - che si elabora sulla base del Bilancio di Previsione - e si analizza voce per  voce  come si compongono le spese. Non bisogna fermarsi ai “totali”, ma andare ai dettagli delle spese delle singole attività ponendosi questa domanda:  “ Se io non faccio questo intervento cosa succede? Se  la risposta è : “Non succede niente”, allora si elimina la spesa,  perché vuol dire ciò non è “essenziale” all’organizzazione. A tutto ciò poi si possono aggiungere i vari progetti di saving. Così facendo si possono risparmiare milioni di euro, altro che 70 mila euro dei gettoni di presenza!
Nicola D’Adamo

2 commenti:

NICOLA D'ADAMO ha detto...

Non ho voluto fare esempi concreti per non cadere nella polemica sterile di questo o di quel taglio.

giusfra ha detto...

I tagli non sono belli, utili ancor meno. I tagli sono dolorosi su un corpo umano, anche su quello societario. I tagli ...di rigore non fanno proprio bene, a nessuno.
Forse più che ai "tagli" occorre pensare a un diverso impiego delle risorse finanziare, pubbliche e/o private, altrimenti risparmiare (su questo o su quello, poco o tanto) ...cui prodest? Io spendo, tu spendi, egli spende... è l'anima dello sviluppo (è la vita). Ricordate che fine fece l'asino (di Ciarcialle?) che il padrone voleva abituare a non mangiare o bere? Stiamo tutti su quella strada. Conoscete il paese di Tagliacozzo? Sul suo stemma c'è l'immagine di Martino che taglia con la spada il suo mantello, per darne la metà al povero, ignudo. Taglia ...cazzo! sembra che sia il moto originario. Le storie non la dicono tutta: ma sembra che morirono di freddo tutti e due.
PP