mercoledì 4 aprile 2012

Aspetti inediti sulla storia della "DIOCESI DI VASTO"

Vescovo Monterisi
DALL'AMICO ENZO APOLLONIO RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Caro Nicola
ti invio la scansione di un vecchio documento che potrà risultare  agli appassionati di storia vastese. L'ho tratto dal volume "Nicola Monterisi Arcivescovo di Vasto e Chieti ( 1920 - 1929 )", scritto damons. Giuseppe Liberatoscioli, dal 1997 archivista e bibliotecario dell'Arcidiocesi di Chieti-Vasto.
Nicola Monterisi è stata una fulgida figura di religioso che, inviso al regime fascista locale, fu trasferito a Salerno; qui dimostrò la sua grandezza, soprattutto durante la guerra. E' ricordato per aver tenuto testa agli Alleati che la mattina del 5 dicembre 1945 si presentarono col loro comandante subito dopo lo sbarco per chiedergli di consegnare il palazzo del Seminario dove poter installare i Ministeri, essendo divenuta Salerno capitale della
zona liberata. Monterisi rifiutò, così come fece il 16 dicembre successivo al Maresciallo Badoglio in persona.
Enzo

Vogliamo ricordare ai lettori che l'Arcivescovo Monterisi è stato il più grande Vescovo dell'Abruzzo nel Novecento: per cultura, spiritualità, impegno pastorale. Ha potuto rifiutare la disponibilità del seminario a Badoglio perchè i Seminari , i palazzi apostolici, e soprattutto le chiese sono "extraterritoriali" (appartengono alla Santa Sede) e quindi legittimamente non sono requisibili.
Nel Documento inviato dall’amico Apollonio si parla della Diocesi di Vasto eretta con  bolla apostolica del 1853.
La Diocesi di Vasto è stata “suffraganea” (attualmente non è più Diocesi), ma l'archidiocesi di Chieti si chiama ARCHIDIOCESI DI CHIETI-VASTO. 
La dizione precedente era: Arcivescovo di Chieti ed Amministratore Perpetuo della Diocesi di Vasto.
Le Diocesi suffraganee dipendono dalle archidiocesi cosiddette Metropolitane. In Abruzzo le Archidiocesi Metropolitane sono:1. Chieti-Vasto, 2. L'Aquila, 3. Pescara-Penne.
A capo della Diocesi suffraganea c'è il Vescovo, mentre a capo della Archidiocesi Metropolitane c'è l'Arcivescovo

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