domenica 10 novembre 2024

Ricordo di Pietro Ciffolilli, scomparso tre anni fa

L'11 novembre di tre anni fa veniva a mancare il caro Pietro Ciffolilli, uomo di grande bontà, stimato e benvoluto da tutti. In questa triste ricorrenza il fratello ing. Alessio Ciffolilli ci ha inviato un commovente ricordo, scritto e pensato per Lui, che volentieri pubblichiamo.
Nei nostri luoghi, caro Pietro, dove al salire del Sole ed al suo calare, si aprivano le porte dei nostri Cuori agli scenari del nostro Mare e della nostra Città, ogni cosa visibile e invisibile fondeva le nostre Anime in una gioia inedita, sempre nuova
e ineffabile.

Era una tempesta, un'esplosione di Vita che ci travolgeva.
Rivisito sempre quei luoghi con la mente e fisicamente, e tu mi appari come una Cattedrale maestosa davanti ai miei occhi.

Scendi a consolarmi, a scrivermi nel sangue l'Amore che Dio ti affida per me e i nostri Cari.
È un Amore che smuove interi deserti dell'Animo e le acque di questo Mare, che nuotano senza sosta nel mio Essere.

Mi regali i ricordi dei giorni nostri più belli, i sogni che non abbiamo mai perduto, anche ora che non ci sei.
Con te vicino, che mi guardi dal Cielo, andiamo verso l'altrove col nostro pensiero unito, dove i giorni sono sempre miti, dove si narrano le fiabe che da bambini ascoltavamo.

Vive in noi l'Amore dell'eterna carezza, dell'eterno bacio che benedice, mentre continuiamo a guardare lo stesso Mare per diventare onde che si rincorrono gioiose, a correre sulla sabbia per essere sabbia, a osservare il Cielo per vestirci di aria e di freschezza celeste.

Ciao fratello mio,
tu sei ovunque io sono !

Vasto, 11 novembre 2024

 Alessio Ciffolilli

1 commento:

  1. Una dedica da brividi…Un pensiero oggi vola, portando la tua mente ad accarezzare l’anima del tuo carissimo fratello Pietro che non è più con te, ma che è sempre presente nel tuo cuore; rivivi quei bei momenti attraverso i ricordi vissuti che custodisci gelosamente dove stringi i tesori più belli, nell'anima. E’ difficile esprimere conforto in un momento così doloroso, ma la perdita di una persona cara, come un fratello, lascia sempre un ricordo che dà la forza di continuare nella vita, portando sempre con te tutto l’amore dato e ricevuto. Qualsiasi parola appare vuota di senso di fronte ad un dolore così grande. Non c'è presenza più grande di chi manca. Non è semplice superare la morte di un fratello. Quando muore un fratello si perde una parte della propria identità, svanisce improvvisamente una relazione con una persona speciale. Si vive una condizione caratterizzata da emozioni profonde e complesse, da sentimenti quali tristezza, rabbia, colpa o senso di vuoto, uno stato che ha bisogno dei suoi tempi per essere metabolizzato e superato. Allora scrivere una lettera ad un fratello che non c'è più può essere un modo per mantenere vivo l'amore che provavi e che provi nei suoi confronti, per esternare i tuoi sentimenti, per ricordare i bei momenti trascorsi insieme, per esprimere gratitudine e apprezzamento verso una figura così importante per la propria vita, per rimarcare con forza quanto senti la sua mancanza. Con la sua perdita si prova un senso di angoscia e di solitudine, generato da un vuoto e da un dolore insostenibili. Ti manca la sua presenza, il suono della sua voce, il calore dei suoi abbracci. Ti mancano le vostre chiacchierate, i suoi consigli e la sua risata contagiosa. Ma nonostante tutto, si cerca di celebrare la sua vita e di trovare conforto nei tanti ricordi, sorrisi ed avventure che avete condiviso negli anni. Il suo costante sostegno, la sua dedizione instancabile e il suo amore incondizionato hanno lasciato un'impronta indelebile nella tua vita. E’ stato un punto di riferimento, un mentore e un amico fidato. Ti ha trasmesso amore, forza, i veri valori della vita: la famiglia, gli amici, il rispetto, la gentilezza, l'onestà e un forte senso della solidarietà verso gli altri. I veri valori: quella medicina per l’anima che fa nascere spontaneo un pensiero rispetto alla vita “Ne vale la pena”. Dire che sei stato fortunato ad avere un fratello simile non è sufficiente…sei stato benedetto. Ti manca e speri di non deluderlo mai. Sono valori che hai appreso attraverso l’esempio che lui ti ha dato ogni giorno e molto meno da quello che ti ha detto di fare o di non fare. Un forte abbraccio caro amico Alessio.

    RispondiElimina