Spiaggia di Punta Penna: 70 anni fa non esisteva, si è formata dopo la costruzione del molo nord del Porto

A Vasto non tutti sanno che la nota spiaggia di Punta Penna, oggi parte integrante della Riserva di Punta d’Erce, prima della Guerra non esisteva. Lo stato dei luoghi è documentato dalla prima foto del 1945  che ci ha gentilmente fornito l’amico Giuseppe (Peppino) Marino, dove si vede che la falesia finiva a mare quasi a contatto con l’acqua. FOTO>

Nel dopoguerra con la costruzione del Porto di Punta Penna il molo nord,  poi prolungato, ha fatto in modo che la sabbia trasportata dalle correnti venisse depositata verso la terraferma formando anno dopo anno, metro dopo metro, un bellissimo arenile e una spiaggia dai bassi fondali e acque pulite. Tutto ciò è documentato dalle altre foto che Peppino Marino ci ha fornito.

Quindi è grazie al Porto che ci ritroviamo la frequentatissima Spiaggia di Punta Penna!

 Spesso sorgono discussioni sulla localizzazione del Porto: da una parte. gli ambientalisti che dicono “ma il porto non potevano farlo in un’altra parte?”; dall’altra, gli operatori economici  che ricordano che il porto è sorto mezzo secolo prima della Riserva, che appunto ha fatto sorgere la Spiaggia di Punta Penna ed infine che ha dato grande sostegno all’economia locale dal dopoguerra ad oggi. Quindi la scelta obbligata è una “convivenza possibile”, per il bene di tutti.