Una benedizione della salma si terrà nel pomeriggio di oggi venerdì 2 giugno, alle ore 16, nel Cimitero di Vasto
In molti lo ricordano Angelo Del Moro come giornalista sportivo, come corrispondente del Corriere dello Sport (in particolare seguendo le vicende calcistiche della Pro Vasto e della Vastese), come collaboratore del Messaggero, dell’Ansa, come corrispondente RAI e altro ancora. Nell’arco della lunghissima carriera ha sviluppato significativi rapporti di collaborazione anche con molte altre testate giornalistiche, locali e nazionali.
Nel’ultimo arco della sua vita Angelo offrì la sua gratuita collaborazione al nostro blog NOIVASTESI con la pubblicazione di sue lucide e profonde riflessioni sui vari aspetti del nostro mondo, che noi inserimmo nella rubrica divenuta nota come “Dal taccuino di Angelo Del Moro”.
Ma Del Moro non è stato solo giornalista è stato anche fine scrittore autore di diversi testi.
Qualche anno fa sul nostro blog ha voluto raccontare come ha iniziato la sua carriera giornalistica.
“La voglia di scrivere non manca. Allora, ecco la mia biografia, la mia vita, quella di tanti ragazzi vissuti di normalità, ragazzi pieni di speranze, come la maggior parte di adolescenti, di giovani e di adulti di ogni tempo. Sono tutti figli, come la religione di umanità.
I miei genitori, regolarmente sposati, l'uno Giuseppe, commerciante di caffè, l'altra casalinga, Giulia Izzi, con quattro figli: due maschi, Luigi e Angelo, e due femmine, Anna e Argia, tutti bravi, cresciuti nella moralità come era d'uso nella società dell'epoca. Felicemente sposati, tranne io e la figlia, Argia. Ma, oggi modestamente parliamo di me, visto che questa storia è la mia, saltandoci a pie pari.
Ecco, intanto mi sono iscritto alla facoltà di Medicina Veterinaria dell' Università di Bari.
Forse il destino, forse altro, certo è quel giorno si rivelò molto diverso dagli altri perché nel consueto incontro con Peppino Catania, sempre gioviale e disponibile, parlando del più e del meno, come succede spesso, decidemmo, come si suol dire, di imbarcarci per una lunga navigazione tuttora in corso. Con l'Avv. Antonio Fanghella, allora Presidente dell'Associazione della Stampa di Vasto, di cui era segretario, di mettermi a sua disposizione. All'epoca ero già giornalista pubblicista del Corriere dello Sport per i servizi della domenica. Peppino Catania accolse la mia richiesta e da lì iniziò la nostra comune storia, utilizzando lo Studio Legale. La storia finisce qui. Ma continua perché vince l'amore sempre nel cuore. " I have a dream" lo ho un sogno, nel mio caso quello realizzato. Lo disse Martin Luther King dinanzi a Lincolm Memorial di Washington. ANGELO DEL MORO Vasto 29 febbraio 2020”
AI FAMIGLIARI TUTTI I SENSI DEL NOSTRO PIU’ PROFONDI CORDOGLIO.
Nicola D’Adamo
IL MESSAGGIO DELL'ASSOCIAZIONE VASTESE DELLA STAMPA
Il Consiglio Direttivo dell’Associazione Vastese della Stampa, unitamente a tutti i soci, esprime il proprio cordoglio per la scomparsa del giornalista Angelo Del Moro, persona mite, preparata, dotata di grande equilibrio letterario e profondo acume, che ha contribuito alla crescita dell’informazione nel Nostro territorio rendendo viva anche la Nostra Associazione insieme all’indimenticabile Giuseppe Catania e ad altri storici componenti del Nostro sodalizio.
Alla famiglia i sentimenti di vicinanza e preghiera da parte di tutti Noi.
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