Tutto pronto per la riapertura della Costa Contina l'antica strada di collegamento dalla old town alla Marina.
NEL PANNELLO SI LEGGE QUANTO SEGUE
La Costa Contina è l’antica
strada di collegamento dal centro storico a Vasto Marina,che si snoda tra gli
orti, una volta rigogliosi.
L’intero tracciato fu
sconvolto dalla rovinosa frana del 1816 che interessò il costone da Loggia
Amblingh alla Ripa dei Ciechi, per un totale di circa 1500 metri.
All’inizio del percorso sono
i resti della chiesa della Madonna della Neve (protettrice degli ortolani),
distrutta dalla frana assieme all’adiacente fontana appena costruita per
convogliare le copiose acque del vicino
“pozzo Santa Maria”. Pian piano l’intera area fu risistemata, le numerose
sorgenti sotto il dirupo canalizzate dentro le peschiere per l’irrigazione
degli orti el’intero tracciato della “Costa del Contino” (Ricci) ripristinato a
dovere. Nel 1849 fu ricostruita anche la “Fonte Nuova” utilizzando l’acqua
delle vicine sorgenti.
Nei decenni scorsi la Costa
Contina veniva usata dai vastesi per scendere e salire dal mare; e dagli
ortolani per portare i prodotti al mercato con i loro asini. I prodotti
dell’orto incontravanoun tempo i prodotti del mare lungo Costa Continacome oggi
gli stessi si incontrano e si uniscono in quell’armonia unica ed irripetibile
del gusto che è il Brodetto alla Vastese.
Lungo il percorso due vedute eccezionali: il centro storico visto dal basso e il golfo di Vasto che appare e scompare fra gli alberi. In più, non meravigliatevi se sentite il gorgogliare intenso e continuo di piccoli ruscelli: è acqua sorgiva proveniente dalle ricche falde acquifere sotto il centro storico che va verso il mare!
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