lunedì 23 maggio 2022

QUANDO VASTO CONTAVA: NEL 1962, 60 ANNI FA, AL VIA, SIV, CONSORZIO, ISTITUTO INDUSTRIALE, UN MILIARDO PER IL PORTO E ALTRO...

Giuseppe Spataro e Remo Gaspari

1962, INIZIA L’ERA INDUSTRIALE A VASTO.

Ad inizio 1962, Vasto aveva dentro il Governo Giuseppe Spataro come Ministro dei Trasporti e Remo Gaspari come Sottosegretario alle Poste e Telecomunicazioni. A fine febbraio cambia il Governo e Remo Gaspari diventa sottosegretario all'Industria e Commercio.
Il quadro di riferimento è importante per capire cosa avvenne a Vasto nel 1962, l'anno della svolta industriale.
 
Con una perfetta programmazione vennero avviate una serie di iniziative, tutte concatenate, che produssero negli anni successivi il benessere di tutto il comprensorio. 

Il 13 febbraio 1962 presso il comune di San Salvo, sindaco di San Salvo Vitale Artese, tra la Breda (poi Efim) e 56 proprietari di terreno in piana S. Angelo viene firmato un compromesso per la vendita dei fondi ad uso industriale. Ottenuti i terreni , il passo successivo.

Il 23 maggio viene costituita a Roma la SIV (Società Italiana Vetro, oggi Pilkington), con sede in Vasto presso lo studio del notaio De Simone. Primi azionisti Finanziaria Ernesto Breda (poi Efim) e SOFID (ENI). A cui si aggiunge, fino al 1972, la L.O.F americana che fornì le tecnologie. Per approfondimenti si rimanda al nostro volume "San Salvo e le sue aziende".

Il 10 giugno nasce il Consorzio Industriale del Vastese, con il compito di creare le aree industriali con le necessarie infrastrutture. Due giorni dopo il 12 giugno 1962 l'atto costitutivo venne approvato dal Comitato dei ministri per il Mezzogiorno. Il 29 settembre fu riconosciuto come ente di diritto pubblico con decreto del Presidente della Repubblica. Che tempistica!

Per la formazione dei giovani all'industria, il 1° ottobre 1962 apre il nuovo Istituto tecnico Industriale, inizialmente come sezione staccata di Chieti. Sede provvisoria la Domus Pacis a San Giuseppe! (In verità il 14 settembre 1961 c'era stata la posa della prima pietra del Centro Professionale dei Salesiani)

E siccome l'industria aveva bisogno di un porto, il 20 novembre viene stanziato un miliardo dalla Cassa del Mezzogiorno per completare il Porto di Punta Penna.

In quei mesi anche un importante taglio di nastro: apre il nuovo Ospedale Civile in via Ciccarone.

Insomma programmazione e capacità di realizzazione ad alto livello della classe politica del tempo con a capo il sen. Giuseppe Spataro, uno dei fondatori della Democrazia Cristiana, più volte ministro della Repubblica e con una giovane spalla forte come Remo Gaspari.

Nicola D'Adamo

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