Il primo gruppo di 53 bambini soggiornò a Vasto dal 23.12.1992 al 16.1.1993; il secondo dal 28.7.1993 al 30.8.1993; il terzo dal 9.7.1994 al 20.8.1994.
L’intera storia raccolta da LINO SPADACCINI, grazie alla testimonianza dell’amico LINO GILENO, fu pubblicata su NoiVastesi il 21-11-2017. Vi invitiamo a leggerla. Ecco il link. https://noivastesi.blogspot.com/2017/11/chernobyl-nel-1992-1993-ospitati-vasto.html
Qui invece vogliamo mettere in evidenza solo un aspetto. Quando il Comune di Vasto, grazie ai contatti instaurati con l’ambasciata ucraina a Roma, fece partire una richiesta di gemellaggio con Kiev.
Il 30 agosto 1993, dopo la partenza del secondo gruppo di bambini ucraini, l'allora sindaco Avv. Giuseppe Tagliente, scrisse al Ministro della Cultura ucraino, proponendo “la stipula di un gemellaggio con l'antica Città di Kiev o quanto meno l'inizio di scambi culturali”.
Dell'iniziativa comunque non si seppe più nulla.
L’intera storia raccolta da LINO SPADACCINI, grazie alla testimonianza dell’amico LINO GILENO, fu pubblicata su NoiVastesi il 21-11-2017. Vi invitiamo a leggerla. Ecco il link. https://noivastesi.blogspot.com/2017/11/chernobyl-nel-1992-1993-ospitati-vasto.html
Qui invece vogliamo mettere in evidenza solo un aspetto. Quando il Comune di Vasto, grazie ai contatti instaurati con l’ambasciata ucraina a Roma, fece partire una richiesta di gemellaggio con Kiev.
Il 30 agosto 1993, dopo la partenza del secondo gruppo di bambini ucraini, l'allora sindaco Avv. Giuseppe Tagliente, scrisse al Ministro della Cultura ucraino, proponendo “la stipula di un gemellaggio con l'antica Città di Kiev o quanto meno l'inizio di scambi culturali”.
Dell'iniziativa comunque non si seppe più nulla.
AL MINISTRO DELLA CULTURA DELLO STATO DEL'UCRAINA
"Eccellenza,
nel momento del commiato con i bambini ucraini che hanno soggiornato nella mia città, rivolgo a Lei, anche a nome delle famiglie vastesi che li hanno ospitati, l'auspicio che questa iniziativa così felicemente intrapresa possa avere nell'immediato futuro altro seguito.
All'uopo mi consenta di dire che la Municipalità di Vasto, sull'onda della esperienza positivamente maturata in questa occasione, vedrebbe anche con particolare favore la stipula di un gemellaggio con l'antica Città di Kiev o quanto meno l'inizio di scambi culturali che, coinvolgendo i giovani soprattutto, possano instaurare vincoli di sincera amicizia e di reciproca conoscenza tra le due popolazioni.
Resto dunque in fiduciosa attesa di conoscere l'orientamento del Suo Governo e i termini in cui eventualmente dare corpo alla proposta avanzata.
nel momento del commiato con i bambini ucraini che hanno soggiornato nella mia città, rivolgo a Lei, anche a nome delle famiglie vastesi che li hanno ospitati, l'auspicio che questa iniziativa così felicemente intrapresa possa avere nell'immediato futuro altro seguito.
All'uopo mi consenta di dire che la Municipalità di Vasto, sull'onda della esperienza positivamente maturata in questa occasione, vedrebbe anche con particolare favore la stipula di un gemellaggio con l'antica Città di Kiev o quanto meno l'inizio di scambi culturali che, coinvolgendo i giovani soprattutto, possano instaurare vincoli di sincera amicizia e di reciproca conoscenza tra le due popolazioni.
Resto dunque in fiduciosa attesa di conoscere l'orientamento del Suo Governo e i termini in cui eventualmente dare corpo alla proposta avanzata.
Distinti saluti Sindaco Giuseppe Tagliente"
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