domenica 20 dicembre 2020

SPAZIO LUCE MATERIA: I PERCORSI METAESTETICI DI CARLO SANTORO IN ARCHITETTURA

La ricerca “Spazio, Luce, Materia”, proposta da Carlo Santoro (FOTO) all'interno del laboratorio di sperimentazione artistica, Metaestetica Lab, fondato in Cina a Pechino nel 2012 e poi trasferito in Cambogia a Phnom Penh nel 2019, è volta ad approfondire i presupposti teorici della “corrente eventualista” sulla ricerca della percezione spaziale (Greco 2003, Greco, Santoro 2004, 2005). 

Abbraccia l’istanza costruttivista elaborata dalle idee di Kelly (Kelly 1955), gli sviluppi in campo di psicologia dell'arte concepiti da S. Lombardo (Lombardo S. 1987, 2002); guarda con interesse agli spunti forniti dalla teoria della comunicazione sociale (Luhmann 1986), ad alcune proposte della sociocibernetica (Von Foester, Pask 1961) e del costruttivismo radicale (Von Glaserfeld 1995).


Carlo Santoro è Dottore di ricerca in “Architettura e Costruzione” e Ingegnere Edile - Università degli Studi di Roma, “Tor Vergata”. Professore associato presso American Universìty of Phnom Penh (Cambogia), dove insegna Composizione Architettonica e Progettazione Urbana.
Fondatore del Laboratorio di ricerca multidisciplinare “Metaestetica”, esponente del gruppo di artisti “eventualista” e membro del comitato scientifico della “Rivista di Psicologia dell'Arte”.
È stato ricercatore presso l'Accademia delle Scienze Cinesi a Pechino (Cina) e professore presso la North South University a Dacca (Bangladesh).




Nessun commento:

Posta un commento