lunedì 23 novembre 2020

Sua Eccellenza, Il Peperoncino! Dà più gusto alle pietanze e fa bene alla salute

 
Sua Eccellenza, Il Peperoncino

di Lucia Desiati 

Il periodo delle festività è vicino e la pandemia ci sta ancora accanto, forse sua eccellenza il peperoncino per via delle sue molte proprietà (vitamine, Sali minerali ecc.) sarà in grado di introdurci con sobrietà e leggerezza verso interessanti itinerari gastronomici; invitandoci a  gustare pietanze tradizionali ,sicuro dei suoi sapori piccanti e dai colori abbaglianti. 

Questa spezia ha origini antichissime, fu un elemento molto importante nelle civiltà precolombiane rappresentando un potente talismano per allontanare il male oltre a ritenerlo di  grande valore curativo. 

In Europa arrivò grazie a Cristoforo Colombo ma inizialmente non ebbe molto successo, solo i ceti più poveri lo accettarono usandolo per insaporire le loro pietanze semplici. 

Nella prima metà del novecento, con l’avvento del Futurismo, fu Filippo Tommaso Marinetti importante esponente di questo movimento culturale,che nel 1931 inaugurando un suo ristorante“la Taverna del Santo Palato” lo evidenziò e lo elogiò. Il peperoncino venne finalmente esaltato e considerato anche per la sua versatilità nei i suoi numerosi impieghi dalla cucina, alla medicina ed anche nel folklore.

Esistono molte varietà di peperoncini ed il più  comune è il Capsicum annuum. La sostanza che dona piccantezza a questa spezia è la capsaicina che grazie aduna unità di misura chiamata Scala di Scovillesi  può determinare scientificamente il suo grado di piccantezza.In Italia esistono varie associazioni che celebrano questo ingrediente hot specialmente in arte culinaria. 

Nel 1994 nasce come ONLUS (organizzazione non lucrativa di utilità sociale) l’Accademia del Peperoncino fondata da Enzo Monaco gastronomo e giornalista calabrese, per fare conoscere il gusto effettivamente inimitabile dei peperoncini della sua terra. 

Anche il peperoncino abruzzese merita attenzione ed è molto ricercato, è una varietà originaria della Guyana francese, che predilige un clima temperato ed è noto con il nome di diavolicchio. 

Molti sono i turisti ed i buongustai che amano insaporire in particolare il prelibato brodetto vastese ed alcuni piatti tipici regionali con questo speciale ingrediente. 

Il peperoncino abruzzese viene annoverato egregiamente nell’atlante dei prodotti della tradizione della Regione Abruzzo. 

Naturalmente con le festività alle porte e visti gli attuali tempi che viviamo è consigliabile appendere allegramente in casa dietro la porta d’ingresso una bella collana di diavolicchi come simbolo scaramantico, per augurarci un futuro migliore.

Lucia Desiati

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