mercoledì 1 agosto 2018

Apre il "Brillo Parlante" in vico Raffaello (zona Cattedrale)

di GIUSEPPE CATANIA
Nel novero dei locali dove i buongustai possono trascorrere ore all'insegna del buonumore ed assaporare le delicatezze delle tipiche gastronomie locali, c'è il nuovo ritrovo denominato il "Brillo Parlante".
Parafrasando
una frase tratta dal libro di Collodi (il Grillo Parlante) su "Pinocchio", il "brillo" parlante è sorto grazie all'inventiva di Lorenzo Caldarelli che ha inteso aprire un locale ristrutturato alla moda dove, coloro i quali gradiscono una buona birra, possono soffermarsi per rievocare ricordi e memorie di attimi di vita e, entrare nella fatidica fase di "brillo". Un termine che secondo l'etimologia deriva da "brillare", cioè leggermente travolto dai fumi dell'alcool, ancora leggermente "ubriaco" , dovuto al fatto probabilmente che gli "ubriachi" hanno gli occhi lucidi.

Ma, siamo certi che la "brillantezza" di cui al Vico Raffaello si fa riferimento , corrisponde e deriva dal fatto che bevendo birra o altri alcolici si ottiene un sintomo vivace ed allegro e si intende, senza pericolose alterazioni. Uno stato di pura euforia. Quel che al Vico Raffaello si può provare allegramente, cioè "brillare", è una specie di allegria interiore,  una euforia del momento, che spinge la persona ad abbandonarsi a manifestare la intima allegria, a volte rivelando sconosciuti lati della personalità.

E qui, al "Brillo Parlante" in vico Raffaello a Vasto c'è da trascorrere ore in allegria e spensieratezza e dimenticare le afflizioni della grama esistenza. La presenza di tanti giovani nei primi giorni di apertura sta a significare che il locale è gradito e l'ambiente raffinato.

Giuseppe Catania

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