venerdì 4 agosto 2017

Collezionismo l'arte: oggi apre "Atmosfere", una mostra curata da Luca Cindolo

"Scrutare nell'inconscio del pittore". Dal 4 agosto al 10 agosto presso Sala "Mattioli" a Vasto

di GIUSEPPE CATANIA

L'arte pittorica è manifestazione dell'anima dell'artista e ne rivela le caratteristiche dell'inconscio attraverso segni, colori, ritmi, anche perché ispirata sia pure nell'effimero, da un variopinto emblema naturalistico.
Collezione d'arte significa anche poter scrutare nell'intimo dell'artista, interpretarne gli impasti cromatici e la predilezione dei segni e degli impulsi che hanno "spinto" l'artista a manifestare la sua personalità.
Nella sala "Mattioli" di corso De Parma, dal 4 al 10 agosto sono esposte le opere di Adriano Annino, Paolo de Giosa, Sofia Solitro, Giovanni Spiniello, Silvia Venturi.
Titolo della mostra è ATMOSFERE ed è a cura di Luca Cindolo, medico amante dell'arte pittorica,
che nella sua collezione privata ha anche quadri degli autori in mostra.
Certamente sospinto dal fascino della loro arte, Luca Cindolo ha voluto circondarsi di opere che, a suo giudizio, offrono particolari sulla immediatezza dell'esecuzione improntata ad un grafismo legato alla spinta che spesso gli artisti sono attratti nella elaborazione delle loro opere.

Alcuni dipinti collezionati dal dott. Cindolo, esposti in questa rassegna, offrono un singolare e particolare linguaggio pittorico che, spesso, si basa sulla creazione di immagini tracciate sulla superficie della tela prive di un sottostrato, proprio perché basate sulla velocità dell'esecuzione e perciò orientate a raggiungere una forma l'arte non "figurativa', ma non per questo sorretta da una strutturazione compositiva. Ci sono opere ispirate alla cosiddetta corrente figurativa, che contribuiscono efficacemente a configurare un genere di realismo illustrativo, quasi accostato ad una realtà di tipo fotografico, caratterizzato da effetti chiaroscurali e prospettici, che sono elementi accostati alla materia in competizione con l'impronta cromatica ed il valore pittorico, con predilezione alla simmetria e al colore timbrico,che poi sono i presupposti per poter considerare l'arte figurativa sacra ed autenticamente vera. In talune opere, quelle che ritraggono i volti femminili, possiamo scorgere come l'artista si compiace nell'esprimere quella forma espressionistica che è propria per dare valore alla proiezione della figura umana, per esternarne, in tal modo, un genere di pittura intesa come "arte pura", cioè come proiezione della volontà creativa, ossia come simulacro o simbolo della vitalità creativa che riesce a dominare la fantasia del pittore.

GIUSEPPE CATANIA







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