La preoccupazione dell'ecologista storico Menna che invia un ulteriore appello ai nostri rappresentanti alla Regione
“Il disegno
preordinato dalle consorterie affaristiche
legate al ciclo dei rifiuti
pericolosi (…) si manifesta con la
convocazione da parte della Regione Abruzzo
della commissione per la V. I. A. (valutazione di
impatto ambientale), proprio nei giorni 10 e 11 aprile 2012 dove verranno
esaminate OLTRE 50 progetti da spalmare sul territorio abruzzese (REGIONE DEI PARCHI)”,
scrive
IVO MENNA. “La loquacità del
Sindaco di Cupello, Angelo Pollutri che da diversi giorni si agita molto sulla
questione rifiuti – aggiunge - mi ha suscitato una maliziosa curiosità a
proposito della sua intervista fiume apparsa sul giornale del giorno 6 aprile
“Per chi
lavora Pollutri per il bene pubblico o per le imprese?”, si chiede l’ambientalista.
“Per impedire
che il comprensorio del Vastese assuma la configurazione di un arido paesaggio fatto
di
discariche e impianti fumanti con grave danno alla salute e all’ambiente”, MENNA rivolge un appello al mondo politico locale:
- “ai consiglieri regionali: Giuseppe Tagliente, Antonio Prospero, Menna Antonio, Nicola Argirò, Paolo Palomba;
- ai consiglieri provinciali di Vasto: Forte, Sputore, Menna Eliana, il Presidente della Provincia Di Giuseppantonio che tanto si prodiga per difendere la legge del Parco Nazionale della Costa teatina e allo stesso consiglio provinciale che nella ultima seduta ha deliberato netta contrarietà alle biomasse a Punta Penna;
- - ai consiglieri comunali di Vasto senza distinzione di appartenenze partitiche visto che si sono espressi contro gli insediamenti a Punta Penna nell’ultimo consiglio comunale con due deliberazioni di attivarsi e promuovere ogni iniziativa politica nei rispettivi ruoli nelle sedi deputate presso cui svolgono azioni amministrative e politiche”.
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