sabato 24 marzo 2012

Giornate Fai: stamattina studenti alle Terme Romane



Buon riscontro di pubblico, con la presenza di tanti 
studenti dei plessi vastesi, per la 20ª Giornata di Primavera, appuntamento annuale promosso dal Fondo per l’Ambiente Italiano. Per l’edizione 2012 sono state aperte le porte ad uno dei gioielli presenti nella nostra città: il Parco Archeologico delle Terme Romane dell’antica Histonium. Attrazione principale l’imponente mosaico del Nettuno, tra
i più grandi dell’Italia adriatica.
Il grande complesso termale, risalente al II secolo d.C., è tornato alla luce nel 1974, durante i lavori di demolizione di alcuni edifici danneggiati dalla grande frana del 1956, nell’area dell’ex Istituto Tecnico “F.Palizzi”, in prossimità della chiesa di Sant’Antonio di Padova. Lo scavo portò in superficie il sistema usato per riscaldare gli antichi edifici termali, oltre ad una sala con pavimento a mosaico con animali marini (trasferito per circa un ventennio all’interno del Museo Archeologico di Palazzo d’Avalos, per poi essere ricomposto sul sito di provenienza). Interrotti gli scavi, ripresero solo nel 1994 e, tre anni più tardi, si arrivò alla scoperta della grande sala decorata con “mosaici marini”. Nell’imponente mosaico di ben 170 mq. spicca un bellissimo Nettuno, con il tridente nella mano destra e un delfino poggiato sulla sinistra. Attorno si notano tre Nereidi, due sul dorso di cavalli, una sul dorso di un drago, oltre ad altre figure fra cui tre tritoni, un amorino e la coda di un delfino.
Un doveroso ringraziamento va rivolto alla delegazione vastese del FAI, che ogni anno ci permette di riscoprire un pezzo del nostro ricco patrimonio, troppo spesso messo in disparte: quest’anno è toccato alle Terme romane, ma possiamo ricordare anche alcuni appuntamenti precedenti come la visita all’Horticus Conclusus, all’interno del Palazzo Genova Rulli, l’ingresso al monumentale Anfiteatro Romano di Piazza Rossetti, la chiesa di S. Maria di Costantinopoli, il Convento di Sant’Onofrio, ed ancora tante altre bellezze poco conosciute e valorizzate.
Molto bravi e preparati i giovani studenti dei licei vastesi, che anche quest’anno hanno vestito i panni dei ciceroni, accompagnando i visitatori lungo il percorso, spiegando e illustrando i reperti con puntualità e professionalità.

Lino Spadaccini






Nessun commento:

Posta un commento