venerdì 10 giugno 2011

Tavolo del Turismo: un interessante commento

da ENZO LA VERGHETTA riceviamo e pubblichiamo

Ripartiamo da zero sul 'Golfo d'Oro'
Se la lettera del Consorzio Albergatori 'Golfo d'Oro' a LaPenna non fosse tradito da “in occasione del secondo mandato” sembrerebbe perfetto come  discorso di insediamento di un nuovo Sindaco. Molti allora si domandano perchè di questa “lista dei buoni propositi” niente è stato realizzato nel precedente mandato?  Mi sembra che molti dei punti sotto riportati sono stati richiesti più volte dai cittadini a voce e con scritti vedi: “garantire tutela e valorizzazione dell'ambiente, porre attenzione al decoro urbano, al problema degli scarichi in mare e della rete fognaria di Vasto Marina, ormai al collasso. La protezione dell'area SIC 'Marina di Vasto' ed il relativo studio di fruibilità turistica, come lo sviluppo ecosostenibile in generale delle spiagge della nostra area costiera”,. Ma la domanda nasce spontanea all’affermazione :”Altresì ormai impellente risulta la definizione dei pubblici accessi al mare, finora mai presa in considerazione dalle passate amministrazioni”; ma nei precedenti cinque anni chi ha amministrato la città? Altra bella frase ad effetto “ Riteniamo urgente la sua caratterizzazione in un mercatino tipico, che sviluppi sinergie tra turismo e piccoli produttori locali. “  un concetto che ripeto da oltre un anno e che deve essere alla base della riqualificazione del Centro Storico  rientrando nel pacchetto di offerta turistica. Andiamo oltre “la promozione del brodetto alla vastese” non ha tutti può piacere anche perché è difficile “ricaparlo” e le spine possono andare di “traverso” .
Termino con una chicca “Auspichiamo che nella scelta del nuovo assessore competente, venga privilegiata la sua disponibilità ad una presenza a tempo pieno durante la stagione turistica”, ma chi lo sceglie l’assessore? Non è forse il sindaco? E se il prodotto di punta dell’azienda  Vasto è il turismo, mica possiamo mettere a capo uno che si dedica a questo compito a tempo perso  con un incarico stagionale. D’inverno si prepara e programma la stagione estiva e d’estate si verifica la realizzazione anche per non ripetere gli errori negli anni successivi.

Enzo La Verghetta

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ho capito, ma se ...l'ineffabile Lapenna, lì,la gente ce l'ha rimesso, a chi queste cose le andiamo a dire? Come dice giusfra, vogliamo ricominciare a bestemmiare santosticchinicchio?