martedì 14 gennaio 2020

Dal taccuino di Angelo Del Moro: ESSERE GENTILI MIGLIORA LA VITA

ESSERE GENTILI MIGLIORA LA VITA
di Angelo Del Moro 

Oggigiorno la gentilezza è travisata più che mai, oltre che desueta. Non è nei modi compassati e sdolcinati, né negli atteggiamenti caramellosi, bensì è fatta di piccolezze: un sorriso, una parola detta o taciuta, una premura non richiesta ma gradita, una mano tesa a chi in quel momento ne ha davvero bisogno.

Si crede che coloro i quali abbiano conquistato posizioni di potere possano permettersi di rinunciare alla gentilezza adottando un comportamento
altezzoso. E' un errore, poiché nulla sulla Terra è più potente della gentilezza. Essa è capace di ribaltare situazioni che ci sembravano cristallizzate, di sbrinare gli animi più ghiacciati, di addolcire i cuori più duri, lasciando segni imperiture del suo passaggio.

Quindi se siete ancora alle prese con la stesura della lista dei propositi per il nuovo anno, potreste metterci in cima la volontà di iniziare ad essere, o tornare ad essere, gentili, Sicuramente vi distinguerete dalla massa di persone che per strada spingono colui che gli sta dinnanzi per passare prima, non cedono più il passo alle signore, ma le sopraffanno; alla cassa tentano di superare i poveretti in coda da un pezzo; ridono di chi, a loro avviso, non è abbastanza bello o magro; in tv urlano e non consentono all'interlocutore di ribattere, trasformando i talk-show in penosi spettacoli da circo; vomitano odio sui social network nei confronti di individui che neanche conoscono, e ci sarebbero decine e decine di altri esempi.

Uno studio italo-americano condotto da ricercatori del National Institute on Aging di Baltimora ha determinato che essere cordiali e benevoli nei confronti del prossimo produca benefici sulla salute del cuore diminuendo le probabilità di incorrere in ictus o infarto, che aumentano invece, a causa di un ispessimento delle carotidi, per i soggetti aggressivi e sempre arrabbiati. Se durante un litigio ci mostriamo calmi e tendiamo alla pacificazione, anche gli altri individui coinvolti abbasseranno i toni e trovare un accordo sarà molto più agevole. Uno studio dell'Università of British Columbia ha evidenziato che educare i bambini alla gentilezza previene il fenomeno dilagante del bullismo in quanto i bimbi che compiono atti di amore e generosità non soltanto non sono indotti a prendere di mira i compagni discriminandoli ma sono anche quelli che stringono più amicizie. La gentilezza è un'arma strategica pure sul lavoro.

Numerosi studiosi sostengono che allorché il capo si dimostra empatico, rispetta i collaboratori ed applica nei loro riguardi considerazione, ascolto e cortesia, l'impegno e le prestazioni del team si elevano. Il politico cortese è quello che se sbaglia si scusa, che mira al bene comune e non a conservare le terga sullo scranno color porpora, che è disponibile a porgere l'orecchio ed evita i defilé; è quello il quale non ritiene che per garantire più diritti ai giovani sia necessario sottrarli agli anziani; è pure quello capace di ritirarsi ad un certo punto senza imporre la sua presenza, eludendo ostinatamente il confronto con il popolo sovrano.
 Vasto, 30.12.2019

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