Diventa sempre più concreta la voce che non ci saranno rimborsi per le grandinate dell’11 luglio 2019 sulla costa pescarese e chietina. Ieri Il Centro ha rilanciato la notizia: “L'Abruzzo rischia di non prendere un euro di rimborso per i danni della violenta grandinata del luglio scorso. Questo perché non verrebbe riconosciuto dal Consiglio dei ministri lo stato di emergenza. Una indiscrezione che viene data per certa dall'agenzia Adnkronos”. “L'agenzia sostiene di aver appreso da fonti qualificate che non verrà stanziato l'atteso stato di emergenza, una misura necessaria per vedere arrivare i fondi destinati a fronteggiare i danni.Il motivo? "I requisiti per dichiarare lo stato d'emergenza non ci sono perché la forte grandinata non ha richiesto misure straordinarie di assistenza alla popolazione, ovvero evacuazioni, o interventi urgenti non fronteggiabili a livello locale".
...Insomma raccolti distrutti (o quasi), case con tegole e finestre distrutte, migliaia di parabrezza rotti e auto ammaccate rientrano tra gli eventi di calamità "ordinarie".
... Un ringraziamento ai parlamentari abruzzesi del PD e di Cinquestelle che sostengono l'attuale governo!
NDA
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