Dalla prof. Concetta Russo, nostra collega in giornalismo, riceviamo e pubblichiamo
Lettera
aperta al sindaco di Vasto
I Residenti del Centro
Storico chiedono una maggiore vivibilità nel rispetto di regole comuni
Sig. Sindaco,
da più parti mi giungono
voci di un crescente disagio dei cittadini residenti nel Centro Storico di
Vasto. Mi unisco a loro, anche
attraverso la voce di un Comitato che ci
rappresenta, con l’intento di arrivare a una soluzione nel bene comune.
Vi risiedo, insieme alla
mia famiglia, da oltre un ventennio, attratta dalla storia che trasuda da
palazzi, chiese, monumenti e dall’incantevole paesaggio del golfo che ne incornicia
le strade, i vicoli e le piazze.
Considerato da molti il “ salotto buono della città “,
il Centro Storico di Vasto è da sempre luogo d’incontro e di aggregazione sociale,
anche per tutto il comprensorio, punto di riferimento culturale e sede di
eventi ricreativi .
Costituisce, pertanto, il
luogo per eccellenza dell’identità cittadina, dove ritrovarsi per organizzare
manifestazioni, divertirsi, esprimere idee, scambiare opinioni o semplicemente fare
quattro chiacchiere. Accoglie tutti, giovani, vecchi e bambini, aprendosi senza
difficoltà a turisti e stranieri durante le serate estive.
E questo grazie all’opera
di esercenti attenti ai bisogni di una popolazione sempre più varia, ad una
sana gestione pubblica, ad un regolare
servizio di manutenzione e pulizia e al contributo di cittadini onesti e
responsabili, disposti ad addossarsi gli oneri di una residenza scomoda pur di godere il privilegio
di partecipare in pieno alla vita cittadina.
Ma tutto ciò non basta, in
una società che cambia rapidamente bisogna fare di più e in fretta.
Il Centro Storico di Vasto
costituisce, a nostro avviso, l’emblema di tale trasformazione: da sede di graziosi
negozietti, luogo di “struscio”, processioni e feste parrocchiali, è diventato, nell’arco di qualche decennio, centro di accoglienza, ricreazione
e ristorazione ad ampio raggio nonché sede
di eventi anche a livello nazionale. Sta, infatti, ampliando
progressivamente gli orizzonti rivolgendosi a una popolazione in crescita che
non si accontenta più soltanto di un semplice turismo balneare. In tale prospettiva diventa urgente
attivarsi per far fronte ai bisogni emergenti e soprattutto incrementare un idoneo
servizio di vigilanza nel rispetto delle regole vigenti.
A fronte di una crescita positiva, noi residenti del
Centro Storico di Vasto, assistiamo impotenti
a fenomeni di vandalismo , uso di alcol e droghe, schiamazzo notturno e al
protrarsi di musica assordante ben oltre l’orario previsto dalla normativa
vigente. Il sabato notte, la zona più
bella e panoramica di Vasto, che da Piazza Diomede , Piazza Lucio Valerio
Pudente, Piazza Del Popolo, si snoda lungo Via Adriatica, sede di bar, ristoranti,
pub, pizzerie, wine shops e quant’altro, diventa teatro di ragazzate fuori
controllo, sciocche esibizioni in un marasma martellante di stereo ad alto
volume.
Molti i minori coinvolti,
verso i quali , non soltanto i genitori, ma noi tutti abbiamo il dovere di
intervenire, ovviamente con l’ausilio delle forze dell’ordine che hanno l’obbligo
di essere presenti e vigilare. Ma soprattutto s’impone un radicale cambio di
mentalità che pone al primo posto il rispetto delle regole in difesa del nostro
patrimonio culturale e dei nostri valori.
Signor Sindaco, noi residenti del Centro Storico, ci rivolgiamo soprattutto a lei perché in
qualità di primo cittadino, ci rappresenta tutti, ma questo appello è rivolto a
tutta la nostra comunità: ai genitori dei ragazzi, chiamati a vigilare
maggiormente sui propri figli, alle forze dell’ordine, per una più assidua
presenza il sabato notte, anche con il
ricorso a telecamere in micro circuiti privati, agli esercenti, per la distribuzione
di alcolici vietati ai minori e l’uso indiscriminato di apparecchi stereo fino
a tarda notte.
Un discorso a parte merita
il preoccupante uso e spaccio di droga, che va affrontato in altra sede.
Siamo convinti che è nostro
dovere vigilare ed attivare tutte le nostre risorse nel rispetto di regole
comuni, in modo da porci come esempio significativo nei confronti dei giovani che rappresentano il futuro di questa
nostra bella cittadina.
Confidiamo nell’impegno
suo e di tutta l’amministrazione comunale a migliorare la vivibilità del Centro
Storico di Vasto nel rispetto delle regole e la lungimiranza di un progetto
politico.
Concetta Russo
1 commento:
Molto bene più educazione e rispetto
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