lunedì 21 ottobre 2019

Aumento tariffe Sasi, i consiglieri di minoranza criticano Menna e Basterebbe (Sasi)

riceviamo e pubblichiamo
 Aumento tariffe Sasi, i consiglieri di minoranza criticano Menna e Basterebbe.
Uno spregiudicato aumento delle tariffe della Sasi, pubblicato tra le righe del sito istituzionale, nella sottovoce “area clienti - tariffe”.

È totale la critica alla società di gestione dell’acqua pubblica da parte di cinque consiglieri di opposizione, Vincenzo Suriani, Francesco Prospero, Edmondo Laudazi, Guido Giangiacomo e Alessandro d’Elisa. “Purtroppo
si è verificato ciò che abbiamo annunciato nei mesi scorsi - denunciano i cinque consiglieri comunali - e la Sasi ha deciso di fare pagare i suoi sprechi, le sue sedi e le sue consulenze ai cittadini. Il sito istituzionale Sasi ci avvisa che l’Ersi, sulla base di quanto stabilito dal Cda della Sasi nella delibera di bilancio, ha autorizzato aumenti tariffari di circa il 10% per metro cubo. Un aumento delle tariffe che, unito a una nuova strategia di calcolo delle tariffe approvato, sarà anche in parte retroattivo, nel senso che il ricalcolo avverrà anche per I metri cubi consumati nel 2018. Una stangata che si abbatterà su tutti i cittadini, che già vedono l’acqua con il contagocce, e adesso si trovano a dovere pagare di propria tasca le sciagurate politiche Sasi che abbiamo, da soli, denunciato nel consiglio comunale del 24 settembre scorso. A nulla è servito mettere il presidente Basterebbe di fronte agli sprechi e alle scelte sbagliate che hanno portato a questi aumenti. L’amministrazione Menna ha bocciato in quella occasione il nostro documento e ne ha votato uno assurdo, senza contenuto, che impegnava il Sindaco di Vasto a fare di tutto per evitare l’aumento tariffario, ben sapendo del legame a filo doppio che esiste tra il Menna e la governance Sasi. Oggi questi vergognosi aumenti pubblicati sul sito istituzionale Sasi dimostrano la totale incapacità di agire della amministrazione comunale di Vasto, che si sottomette in silenzio alla volontà dell’ente gestore, che non solo non fornisce acqua ai vastesi, ma che ci sta per fare arrivare devastanti bollette di conguaglio che, come è ben scritto sul sito della Sasi, dovranno in molti casi essere rateizzate. Se Menna avesse un po’ di dignità, dopo l’ufficializzazioni di questa politica dello spendi e tassa, dovrebbe chiedere le immediate dimissioni di Basterebbe o, in alternativa, rassegnare le sue dimissioni, chiedendo scusa ai cittadini di Vasto. Siamo certi che nessuna delle due cose si verificherà.”

I conslglieri

d’Elisa Alessandro

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