domenica 4 agosto 2019

Incontri estivi al chiostro del Carmine

APPLAUDITO IL CONCERTO DI FISARMONICA CLASSICA DEL GIOVANE NICOLA DI BIASE PRESSO IL CHIOSTRO DEL COLLEGIO ARCIVESCOVILE
Stanno incontrando il gradimento del pubblico gli “Incontri” programmati per questa estate vastese 2019 presso il Chiostro del Collegio Arcivescovile (ex Curia), con il
Patrocinio del Comune di Vasto e con l’impegno organizzativo della Parrocchia di S. Marco Evangelista e della Venerabile Confraternita Maria SS.ma del Carmine. Ricordiamo in particolare i due momenti di cultura religiosa: la presentazione del libro del biblista e cooperatore salesiano prof. Giancarlo Corvino “Noi abbiamo la mente di Cristo – Sapienza umana e sapienza divina in Paolo” (Cittadella Editrice) e l’approfondimento del volumetto di don Gianni Carozza “La parola è più dolce del miele” (Edizioni Messaggero di Padova) sul tema “Le api e il miele nella Bibbia e nella tradizione cristiana”.


Ricco di “armonie e suoni antichi” è stato il più recente incontro, che si è svolto Venerdì 2 agosto 2019, con la presenza del giovane Nicola Di Biase, il quale ha tenuto un ricco concerto di fisarmonica classica. Dopo il saluto del parroco di S. Marco, don Nicola Fioriti, e del vice-sindaco e assessore alla cultura Giuseppe Forte, che ha consegnato a Di Biase un messaggio augurale da parte del sindaco Francesco Menna, il giovane concertista ha presentato al pubblico celebri brani di J.S. Bach (Toccata in Mi minore; Dall’Arte della Fuga – Contrapunctus IX; Concerto in Fa maggiore dopo Vivaldi), G. Frescobaldi (Dal Manoscritto del British Museum di Londra – Canzona), D. Scarlatti (sonata K. 20 in Mi maggiore e Sonata K. 322 in La Maggiore).

Molti e calorosi gli applausi. Al termine del concerto don Nicola ha voluto regalare a Di Biase un attestato di partecipazione con il logo degli “Incontri al Chiostro”, augurando un futuro pieno di successi e di soddisfazioni professionali.

Ed ecco il Curriculum del giovane fisarmonicista Nicola Di Biase. Sin da piccolo, è stato avviato dalla famiglia agli studi di Fisarmonica e Organetto diatonico. Nel 2011 decide di frequentare una scuola di musica civica, prima con il M° Cesare Chiaccherietta, poi con il M° Simone Marini. Nel 2015 si iscrive al Conservatorio Statale di Musica “G.B. Pergolesi” di Fermo per studiare con il M° Riccardo Centazzo.

Dopo aver conseguito le certificazioni dei tre moduli dei corsi pre-accademici, è stato ammesso alla frequenza del corso accademico (Triennio) e oggi è laureando al Triennio ordinamentale con la tesi “In nomine B.A.C.H.”
Nel suo percorso di studi al Conservatorio, ha avuto la possibilità di partecipare a numerose iniziative musicali e artistiche programmate dall'Istituzione , tra le quali vengono menzionate: Il concerto per la "Festa Europea della Musica", nella prestigiosa Sala dei Ritratti di Fermo, il 21 giugno degli anni accademici 2013, 2014 e 2015. All'attività strumentale ha alternato quella di corista, nel Coro del Conservatorio diretto dal M° Maurizio Torelli, partecipando attivamente al Concerto inaugurale dell'Anno Accademico dell'Istituzione e, prima ancora, anche ai vari Stabat Mater che si sono succeduti nel corso degli anni in occasione della Settimana Santa.
Ha inoltre partecipato, in qualità di allievo effettivo, ai Corsi di Perfezionamento organizzati dall'Associazione Spazi Sonori a Prati di Tivo (2014) e Pratola Peligna (2015), Associazione “Marco Allegri” di Castrocaro Terme (2018), docente Riccardo Centazzo, esibendosi nel concerto finale pubblico.
Oltre alla prassi esecutiva sulla letteratura originale, ha partecipato ai seminari sulla letteratura antica da tasto con i M° Luigi Ferdinando Tagliavini (assistente M° Brett Leighton) e sul rilassamento corporeo e posturale con la M° Francesca Righini e Carlo Costalbano. La partecipazione ai corsi sulla letteratura da tasto e, più in generale, per la musica antica con i sopracitati ed autorevoli didatti è stata così importante che ha deciso di frequentare anche il corso di Organo sotto la guida e direzione della Prof.ssa Simonetta Fraboni.
Nel 2015 è stato premiato, al Concorso Nazionale "Città di Rieti", con il Secondo Premio.
Il 21 marzo 2017 ha partecipato alla manifestazione organizzata dal Conservatorio, in onore di Johann Sebastian Bach, dal titolo "Buon Compleanno, Maestro". Sempre nel 2017 è stato selezionato per partecipare al “Premio delle Arti” e, nel 2019, per ricordare il M° Peppino Principe ad un anno dalla scomparsa, ha partecipato al concerto nell'Auditorium Billè di Fermo. Il concerto è stato registrato dal Terzo Canale della Rai, Radio Televisione Italiana, Regione Marche.


LUIGI MEDEA

Nessun commento: