di Angelo Del Moro
Stefano Mancuso ha vinto il prestigioso Premio Galileo con " Plant Revolution" il quale illustra semplicemente il potere delle piante: alberi, arbusti, fiori, foglie e radici, un superpotere, rivoluzionario, comunque, sostenendo che loro hanno già inventato il futuro, in quanto le molecole che "loro" producono in abbondanza servono per manipolare il comportamento di animali e uomini. Sono strutturate da fitte reti sottili fornite di apici mobili che esplorano gli ambienti circostanti e trasmettono informazioni vitali prototipi dei più avanzati modelli di robotica. E, inoltre, consumano poche energie, hanno un'architettura d'avanguardia, registrano emozioni e sono arricchite da una intelligenza senza nessun centro di controllo. Non sono creature aliene sulle quali è arrivato in modo fortunoso un inquietante rapporto top secret. Non ci stanno invadendo perché sono presenti sul nostro pianeta ancor prima di noi umani. Stefano Mancuso è del resto uno scienziato di fama mondiale, un vero "cervello", professore all'Università di Firenze. Dirige il Laboratorio di Internazionale di Neurobiologia vegetale. E' stato più volte inserito nelle varie liste delle persone che hanno più capacità al mondo dì cambiare il nostro modo di vivere. E secondo lui sono proprio le piante ad offrire nuovi, pratici, razionali ed estetici modelli di vita.
Vasto, 31.05.2018
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