venerdì 4 maggio 2018

La "morte cardiaca improvvisa": che fare?

Conferenza alla Società Operaia 
Dott. Giuseppe Di Marco
LA MORTE CARDIACA IMPROVVISA, una lezione magistrale del noto cardiologo dott. Di Marco 

di GIUSEPPE CATANIA

"La morte cardiaca improvvisa": questo il tema della conferenza che il dott. Giuseppe Di Marco, noto ed apprezzato cardiologo ha tenuto nel salone d'onore della Società Operaia di Mutuo Soccorso di Vasto, alla presenza di numeroso e qualificato pubblico.
Il professionista è stato introdotto dalla prof.ssa Luisa Forno Ciufici e dal presidente della Società Operaia Avv. Gianni Menna.
Un fenomeno sempre più ricorrente, ha sottolineato il Dott. Di Marco, esponendo, altresì
taluni casi verificatisi negli ultimi tempi e altri dettagli nel campo medico specifico .

Il cuore ha una funzione principale perchè distribuisce linfa vitale all'organismo umano .

Sulle cause del dolore toracico sono stati enunciati vari tipi di sintomi con sospetta sindrome coronaria e le cause, i dosaggi delle medicine e le diagnosi nei soggetti a rischio di infarto, nonchè la tempestività dei soccorsi.


L'oratore ha enunciato i casi che si verificano e i soggetti interessati al soccorso immediato, ed ha ricordato gli eventi verificatisi su Papa Luciani e Giovanni Paolo II colti da infarto durante il sonno. Ha, quindi, esaminato l'incidenza sulla morte improvvisa nelle varie regioni dell'Italia (circa il 57% in un anno) e sulla applicazione dei provvedimenti previsti dalla legge n. 120 del 3 aprile 2001 e sulle disposizioni della sindrome Brugada e sugli apparecchi che sono in grado di monitorare il ritmo cardiaco (defibrillatore) e in grado di avvertire l' improvviso arresto cardiaco perchè si possa avvertire urgentemente il 118 ed ottenere l'immediato soccorso. Ha comunicato, altresì che nell'85% si riscontrano effetti cardiopatici e che attraverso il defibrillatore poter predisporre delle strategie attraverso anche massaggi cardiaci respiratori bocca a bocca e tecniche di compressione del torace ed altri apparecchi con le caratteristiche di impiego che soono in grado di preludere a manovre di riabilitazione cardio-polmonare e valutare il respiro cardiaco.

II Dott.Di Marco ha anche accennato alle malattie genetiche ed ai vari esempi di decesso improvviso nei vari momenti esistenziali, nonchè sulle cardiopatie da stress (dolore, paura, rabbia,cuore spezzato) e sule morti improvvise nei soggetti diabetici e nei casi di assunzione di cocaina che possono causare patologie cardiache e stress anafilattico con grave alterazione allergica.

Una conferenza di grande interesse e di profondo valore sociale sul tema della la morte improvvisa. L’auspicio è che se si interviene immediatamente si possono ottenere risultati positivi e salvare vite umane.

Giuseppe Catania

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