Palazzo D'Avalos a Vasto, sede di capolavori di storie, archeologia , arti , cultura , contribuisce, con la raccolta di tante importanti opere, a magnificare i giacimenti che testimoniano un importante excursus, gloria e vanto di un passato denso di avvenimenti che pongono la città nel panorama dei
centri più in evidenza nella regione Abruzzo e in Italia.
Palazzo D'Avalos accoglie anche il Museo del Costume con una interessante la raccolta dei costumi appartenenti alle famiglie storiche della Città, che consentono di osservare, il processo evolutivo della città attraverso e della sua gente attraverso l’abbigliamento e le decorazioni dei costumi d'epoca.
Nella sezione ha anche eccezionale importanza l’abbinamento di suggestivi acquerelli, dipinti con fedele e perfetta aderenza alla realtà del tempo, ispirati ai tradizionali costumi vastesi ed abruzzesi. Ne è autore l’artista,illustratore, critico d’arte, Pier Canosa, maestro vastese, attivo a Genova, autore anche di uno splendido trittico esposto in originale e donato al comune di Vasto per il museo del costume di Palazzo Df Avalos, raffigurante in sintesi gli abbigliamenti dfepoca, sulla pianta del Vasto del 1793.
La terza sezione è riservata alla riscotruzione in scala di 16 costumi storiai eseguiti con magistrale aderenza storica da Maria Antonietta Esposito, archeologa.
La terza sezione è riservata alla riscotruzione in scala di 16 costumi storiai eseguiti con magistrale aderenza storica da Maria Antonietta Esposito, archeologa.
Il Museo del Costume di Palazzo D’Avalos è stato istituito nel 2000 ad iniziativa del Lions Club Host Vasto. E'prezioso per tramandare aspetti del passato, per garantire una memoria storica nel futuro in una società sempre più legata a rapide evoluzioni.
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