martedì 19 settembre 2017

UN MOSAICO PER TORNARECCIO: pubblicato un catalogo sulle opere realizzate nelle prime 11 edizioni

di GIUSEPPE CATANIA
Alfredo Paglione collezionista d'arte, gallerista, mecenate, artefice di numerose donazioni di opere d’arte dei più celebrati pittori italiani e stranieri.
A Vasto ha donato la collezione “Mediterrania”, tutte opere della sezione moderna della pinacoteca di Palazzo d’Avalos.  "Le donazioni - dice Paglione - sono rivolte in particolare alla mia regione, l'Abruzzo, con l'intento di farne un'isola felice che sappia offrire una bellezza da contemplare, soprattutto per i giovani”.
Da un po’ di anni la sua Tornareccio è diventata un museo a cielo aperto grazie ai mosaici che, anno dopo anno, hanno colorato le strade del borgo già famoso per il suo miele. Dal 2006 infatti si tiene al suo paese natale "Un mosaico per Tornareccio", manifestazione ideata da Paglione e giunta ora alla sua 11^ edizione. 
Tutta questa storia di questa iniziativa è raccontata nel volume edito da Allemandi, "Tornareccio. Il paese dove fioriscono i mosaici", curato dallo stesso Paglione con
la collaborazione di Elsa Betti, Piergiorgio Greco, Norma Iacovanelli e Laura Rabottini, promosso dalla Associazione Amici Mosaico Artistico e dal Comune di Tornareccio.
Un libro dà ampio risalto ad un centinaio di mosaici realizzati in questi anni nei vari angoli del paese dal Gruppo Mosaicisti Ravenna di Marco Santi, tratti da opere di maestri e importanti artisti italiani e non come Aligi Sassu, José Ortega, Gino Severini, Omar Galliani, Alberto Sughi, Mark Kostabi, Palo Borghi, Gigino Falconi, Tommaso Cascella, Ennio Calabria e molti altri.
Opere precedute e accompagnate tra le pagine dai testi di Piergiorgio Greco (Il sogno, l’arte, le radici), Gabriele Simongini (Miracolo a Tornareccio), Anna Maria Santoro (A Ravenna con Marco Santi) ed Elsa Betti (Una rivoluzione silenziosa) che mettono in luce il valore e il percorso di questa notevole operazione culturale ideata e portata a compimento da Alfredo Paglione.
«Questa manifestazione, proposta dal nostro conterraneo Paglione, nel corso degli anni ha raggiunto un livello di popolarità e generato un museo all’aperto che investe il nostro paese di bellezza infinita», scrive nella presentazione al volume Remo Fioriti, sindaco di Tornareccio.
«Oggi vedere il borgo storico e le stradine che si snodano intorno a esso avvolto dai colori di queste meraviglie artistiche ci impone la responsabilità di preservare nel tempo tutto questo splendore».
Un primo passo è senz'altro la pubblicazione di questo volume, un catalogo generale che fa il punto su quanto fatto fino ad ora, in un momento in cui, per quantità e qualità delle opere realizzate, si può parlare a ragione di un museo a cielo aperto. «Abbiamo a che fare non con una semplice decorazione urbana», nota infatti Piergiorgio Greco «ma con un museo vero e proprio, con le sue regole e le sue dinamiche, per cui bisogna ringraziare anzitutto la costanza e la forza di Alfredo Paglione».
Vasto, ottobre 2002 donazione di Mediterrania: il sindaco Pietrocola, a destra Paglione


LE DONAZIONI DI ALFREDO PAGLIONE 
1974. CITTA' DEL VATICANO, MUSEI VATICANI. 12 acquetinte e intaglio in legno di José Ortega. 1975. CITTA' DEL VATICANO, MUSEI VATICANI. 1 dipinto di Armando De Stefano. 1992. BOLOGNA, FONDAZIONE LERCARO. 6 dipinti di autori del XX secolo. * 1995. TORRE DE' PASSERI (PE), MUSEO DANTESCO "FORTUNATO BELLONZI". 1 dipinto di Giuseppe Banchieri 1995. SAN POLO MATESE (CB), MUSEO ZAPPITELLI. 1 dipinto di Carlo Cattaneo. 1997. GIULIANOVA (TE), MUSEO D'ARTE DELLO SPLENDORE (M.A.S.) . 233 opere di artisti del XXsecolo, concesse in comodato perpetuo per dar vita a Museo stesso. Nel maggio del 2003, Alfredo Paglione si vede costretto, suo malgrado, a ritirare tutte le opere esposte per salvaguardare l'integrità della collezione. * 1997. GIULIANOVA (TE), MUSEO D'ARTE DELLO SPLENDORE (M.A.S.). 1 dipinto di Armando De Stefano. * 2002. VASTO (CH), MUSEO DI PALAZZO D'AVALOS/'MEDITERRANIA": 80 dipinti di 8 artisti a Palazzo d'Avalos. Claudio Bonichi, Arturo Carmassi, Armando De Stefano, Gigino Falconi, Carlos Mensa, Gastòn Orellana, José Ortega, Matias Quetglas. * 2003. CHIETI, FONDAZIONE CARICHIETI. "I PROMESSI SPOSI". 58 acquerelli di Aligi Sassu realizzati nel 1943-44. 2003. ROMA, "IL CENTRO DELLA GIOIA", DIVINO AMORE. 32 opere di artisti del XX secolo. * 2004. CHIETI, MUSEO COSTANTINO BARBELLA. "ARTE PER IMMAGINI". 89 dipinti 12 sculture di 70 artisti del XX Secolo. * 2004. GIULIANOVA (TE). REPARTO CARDIOLOGIA DELL'OSPEDALE CIVILE. 20 litografie di Aligi Sassu della suite "I cavalli innamorati" * 2004. TORIMARECCIO (CH), SALA D'ARTE FALLANO. "IN NOMINE PATRIS" . 30 opere di 14 artisti del XX secolo. 2005. LORETO (AN), MUSEO DELLA SANTA CASA. "LA BELLEZZA DELLA CROCE" . 33 dipinti di 14 artisti del XX secolo. 2008. BRINDISI, MUSEO CIVICO. 12 incisioni originali di 12 autori contemporanei della suite "TESTA/O/CROCE". 7 incisioni originali di Bruno Caruso della suite "La parata dei generali" * 2008. CASTELLI (TE), MUSEO DELLE CERAMICHE. "IL GRAN FUOCO DI AUGI SASSU". 206 ceramiche e sculture di Aligi Sassu dal 1939 al 1994 2010. THIESI (SS), MUSEO AUGI SASSU. "SASSU A THIESI". 40 opere grafiche di Aligi Sassu 1929-1995. * 2010. ATESSA (CH), MUSEO AUGI SASSU. "SASSU IN ABRUZZO". 210 opere su carta di Aligi Sassu, di cui 93 opere uniche e 117 opere grafiche. * 2011. GIULIANOVA (TE), CHIESA DI SAN FLAVIANO. 14 litografie "Via Crucis" di Aligi Sassu. (Donazione Alfredo e Suor Luisa Paglione) 2011. ROMA, SANTUARIO DELLA MADONNA DEL DIVINO AMORE. 1 mosaico di Luca Vernizzi dedicato a San Giovanni Paolo II. * 2012. TORNARECCIO (CH), CHIESA DI SAN ROCCO. 14 litografie "Via Crucis" di Aligi Sassu. (Donazione Alfredo e P.Fiore Paglione) * 2012. CHIETI, MUSEO DI PALAZZO DE' MAYO. "NEL SEGNO DELL'IMMAGINE". 130 dipinti e sculture di 90 artisti del XX secolo. 20 opere grafiche di José Ortega. * 2012. TORNARECCIO (CH). 1 mosaico di Maurizio Bottoni dedicato a San Giovanni Paolo II. * 2012. CHIETI, CHIESA DI SANT'ANNA. 1 mosaico di Renato Balsamo dedicato a San Giovanni Paolo II. * 2012. FARÀ SAN MARTINO (CH), CHIESA DI SAN REMIGIO. 1 mosaico di Piero Vignozzi dedicatoa SanGiovanni Paolo II. * 2012. CHIETI, CHIESA DEL SACRO CUORE. 1 mosaico di Maurizio Bottoni dedicato a San Giovanni Paolo II. * 2012. CHIETI, ISTITUTO TEOLOGICO ABRUZZESE-MOLISANO "PIAIMUM". 10 opere grafiche originali di Aligi Sassu. 2013. MILANO, MUSEO DEL NOVECENTO. 1 dipinto di Aligi Sassu: Dioscuri, 1931. * 2013. CHIETI, MUSEO UNIVERSITARIO "G. D'ANNUNZIO", "TARTARUGHE TRA ARTE E SCIENZA". 301 pezzi, di cui 90 opere d'arte della Collezione Teresita Olivares Paglione. * 2013. CAMPO IMPERATORE (AQ). 1 mosaico di Paolo Borghi dedicato a San Giovanni Paolo II. * 2013. PESCARA, CHIESA DI SANT'ANDREA APOSTOLO. 1 mosaico di Stefano Di Stasio dedicato a San Giovanni Paolo II. * 2014. PESCARA, MUSEO D'ARTE MODERNA VITTORIA COLONNA. "IL FASCINO DELL'IMMAGINE. Tradizione e modernità". 56 dipinti dal 1968 al 1997 di Claudio Bonichi, Arturo Carmassi e Gastòn Orellana. Nel 2015 tutte le opere sono state ritirate dal donatore per palese inadempienza del Comune di Pescara. * 2014. CHIETI SCALO (CH), CHIESA DEI SANTI DODICI APOSTOLI. 1 mosaico di Stefano Piali dedicato a San Giovanni Paolo II. * 2014. CHIETI, MUSEO UNIVERSITARIO "G. D'ANNUNZIO". "ALiGI SASSU. L'IMMAGINE DELLA PAROLA". 100 opere grafiche originali di Aligi Sassu dal 1967 al 1992. * 2006-2015. TORNARECCIO, "UN MOSAICO PER TORNARECCIO". Un Museo "en plein air" sulle facciate delle case. 21 mosaici donati di autori vari del XX secolo. * 2015. CHIETI, MUSEO UNIVERSITARIO "G. D'ANNUNZIO". 133 dipinti e sculture di autori vari del XX secolo 303 opere grafiche originali di grandi Maestri della Grafica. * 2015. SAN GABRIELE (TE), MUSEO "STAUROS" DI SAN GABRIELE. 5 dipinti di Gastòn Orellana ,5 opere grafiche originali di José Ortega e Aligi Sassu. * N.B.: Il totale di tutte le opere donate è di circa 2000 (duemila).Sono segnalate con asterisco le collezioni collocate in Abruzzo.

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