venerdì 21 aprile 2017

EMODINAMICA A VASTO: SI REALIZZERÀ?

da CGIL FP Chieti riceviamo e pubblichiamo
COMUNICATO STAMPA
EMODINAMICA A VASTO – SI REALIZZERÀ?
Il tema della sala di emodinamica da realizzare presso l'Ospedale di Vasto è una questione che da diverso tempo interessa l'intero territorio come una opportunità per tutti i cittadini. L'incertezza sulla sua realizzazione o l'imminente attivazione a secondo dei soggetti che ne parlano, ha generato molta confusione. Attualmente è in corso una raccolta di firme per una petizione popolare che possa arrivare a dare certezze circa la realizzazione di tale sala. Martedì 18 aprile a Chieti presso la sede della Direzione Generale della Asl si è tenuto un incontro con le OO.SS. di categoria per la presentazione dell'atto aziendale. L'atto aziendale è il documento con cui la Asl programma le attività ospedaliere e territoriali su tutta la Provincia con i relativi organigrammi. La Fp Cgil avendo verificato dall’organigramma che nel Dipartimento Cuore è prevista una struttura di Emodinamica solo nel Presidio Ospedaliero di Chieti ha chiesto chiarimenti circa l’impegno che la Direzione Generale della ASL aveva preso per dotare di una sala di Emodinamica anche l’Ospedale di Vasto. 
Il Direttore Sanitario, Dott. Vincenzo Orsatti, ha risposto che l’attrezzatura è stata già acquistata e che resta solo da individuare un luogo idoneo per la sua collocazione. La Funzione Pubblica Cgil ha preso atto della risposta del Direttore Sanitario e si attiverà per verificare quanto affermato, poiché ritiene che sia indispensabile fare chiarezza su una questione importante per l'intero territorio che non può e non deve ciclicamente diventare oggetto di discussione e polemica politica.

La CGIL FP, nel quadro delle osservazioni e richieste di integrazioni e modifiche all’atto aziendale che si accinge a presentare, chiederà che nel Dipartimento Cuore sia inserito, così come per Chieti, una struttura di Emodinamica anche nell’Ospedale di Vasto coerentemente con quanto affermato dal Direttore Sanitario.
Il Segretario Generale
(Sergio Zinni)

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