lunedì 10 aprile 2017

Dal taccuino di Angelo Del Moro: I FIGLI COSTANO...

I  FIGLI  COSTANO... 

di Angelo  Del  Moro

E chi  l'avrebbe mai detto?   I tempi  sono cambiati.   Forse neppure Benito Mussolini, che durante il Fascismo premiava le madri  più prolifiche incitando gli italiani  a riprodursi  ci  sarebbe riuscito.   Oggi  quei  proclami  sono  ritenuti  un insulto alla libertà delle donne di gestire il  loro corpo.  E allora   perché ci  si strappa i capelli  se nel  2016  rispetto al 2015,  come la stampa ha riferito,  86.000 italiani  non sarebbero nati?   Certamente questa
inversione di tendenza si  può attribuire all'evoluzione dei tempi, alla crisi economica e alla mancanza di  lavoro. L'età ha guadagnato dieci anni  in termini di vita e di capacità lavorative  ma sembra che tutto questo  influisca in  modo  pesante  sulla già precaria natività. Purtroppo,  così  stando le cose,  mentre si   cerca di  limitare il  massiccio   arrivo di migranti,  l'Europa fa di tutto  per non accoglierli.  Il  nostro squinternato Paese, invece, tenendo le frontiere aperte, fa il contrario con  la prospettiva di   essere completamente   invasa. Certamente il  risultato non può che essere una sostituzione di  popolo alla luce di una litania ripetitiva.  Una nazione  in cui vivono solo anziani,  che fa figli col contagocce,  nel futuro,  ha il destino segnato.  Non può che essere così:  le donne con  mille  rivendicazioni,  che   hanno diritto a tutto e guai  se gli uomini  le giudicano o esprimono   un commento  su  di  loro.  Per carità, le donne differiscono dagli  uomini  solo perché di sesso   diverso,  non perché indossano i  pantaloni.  Dunque,  stessi diritti,  stessi doveri. Tra i quali  c'è quello di perpetuare  la razza, facendo prevalere il fare sul non fare, Certamente  i figli costano, ci vuole un bel  pacco di  soldi  per farli crescere. Tanti soldi, come ben sanno gli  italiani,  che  un  po'  per scelta,   un  po'  per disperazione  non  procreano più. I figli dicono a Napoli sono piezz' e core ed anche piezz' e portafoglio. I figli sono un  impegno costante.  Erdogan ordina ai turchi  residenti all'estero: " Accoppiatevi,  mettete al  mondo quanti  più figli  potete.  Fate vedere che i turchi sono turchi".  Presumo - posso solo  presumere perché  non sono il  più titolato a dirlo, sono scapolo      che Erdogan faccia il furbo.  Perché - consentitemi  la licenza-oggi in Italia nascono solo partiti e movimenti.  Ed il Governo n'è   evidentemente soddisfatto.  Le esigenze   impellenti  nella famiglia italiana possono evidentemente attendere...
Vasto, 01. 04.2017

Nessun commento: