sabato 11 marzo 2017

"Allenamente": con l’Apnea Team Abruzzo uno stage di Mental training



"Allenamente": con l’Apnea Team Abruzzo uno stage di Mental training
Tecniche ed esercizi per vincere l’ansia da prestazione e lo stress da gara


L’importanza degli aspetti psicofisiologici e dell’allenamento mentale nelle prestazioni sportive appartiene ormai ad una realtà con la quale ogni atleta deve necessariamente fare i conti. Ecco perché, da sempre molto attenta a tali tematiche, l’Apnea Team Abruzzo, in collaborazione con il Nuovo Centro Benessere e Change di Andrea Zaami, ha voluto organizzare domenica scorsa, 5 marzo, uno stage intensivo sul Mental Training curato dalla Dott.ssa Psicoterapeuta Eliana Marraffino, la quale ha introdotto l’evento ricordando come “attraverso l’allenamento mentale e l’utilizzo delle tecniche ad esso collegate, l’atleta può accrescere la conoscenza di se stesso, divenire maggiormente consapevole delle proprie risorse, migliorare il proprio livello di autostima, comprendere come corpo e mente possano interagire permettendo la realizzazione delle proprie potenzialità”.

Lo stage, al quale hanno partecipato molti atleti di discipline diverse quali nuoto, pallanuoto, apnea, podismo, sollevamento pesi, crossfit, è stato incentrato in primis sul cosiddetto Self-talk (il dialogo interno), attraverso le cui tecniche èpossibile agire sulla concentrazione, suscitare emozioni positive e incrementare la fiducia in séarrivando a riformulare i pensieri negativi, utili a superare l’ansia da gara o daprestazione.

Focus anche sulle tecniche di Imagery (immaginazione e visualizzazione) volte a visualizzare, appunto, la prestazione ‘vivendola’ mentalmente, passaggio che nello sport aiuta a raggiungerela diminuzione dell’ansia prima e durante la gara; l’aumento di attenzione e concentrazione; il miglioramento del gesto atletico; la maggiore padronanza del proprio schema corporeo psichico; la maggiore fiducia e autostima nelle proprie capacità; il controllo del dolore cronico.

Altro segmento importante dello stage è stato incentrato sulle tecniche di Rilassamento orientate all’aumento dell’autostima e che,in ambito sportivo, sono utilizzate per prendere consapevolezza della tensione muscolare a riposo e per gestire situazioni ansiogene o stressanti che possono influenzare negativamente una prestazione. Spazio, quindi, a Training Autogeno di Schultz, Rilassamento Progressivo di Jacobson, tecniche di origine orientale quali lo yoga e lo zen, rilassamento consapevole (Mindfulness), Biofeedback.

Argomenti che hanno saputo suscitare grande interesse in tutti gli atleti, ai quali è stato consegnato un attestato di partecipazione, in un evento che ha rappresentato il primo passo per intraprendere un percorso condivisotra sportivi e società di ambito diverso.

Luigi Spadaccini









Nessun commento: