lunedì 13 febbraio 2017

TUTTI I SUCCESSI DI ERIKA PUDDU: attrice, ballerina, coreografa e presentatrice vastese

Erika Puddu  nel Mercante di Venezia (2014), con Giorgio Albertazzi.
L'artista vastese sulla cresta dell'onda: presentiamo tutte le tappe della sua straordinaria carriera, le partecipazioni a spettacoli teatrali, tv e cinema con i migliori artisti italiani. (130 foto)
Commedia "Alla faccia vostra!" attualmente in tournée in Italia

di LINO SPADACCINI

Prosegue con grande successo di pubblico la tournée teatrale dell'attrice vastese Erika Puddu, insieme a Gianfranco Jannuzzo e Debora Caprioglio.
Alla faccia vostra! è il titolo dell'irresistibile commedia brillante, scritta dal francese Pierre Chesnot, per la regia di Patrick Rossi Gastaldi, che vede nel cast, oltre all'affiatata coppia formata da Gianfranco Jannuzzo e dalla splendida Debora Capriolo, anche l'attrice, ballerina e coreografa vastese Erika Puddu, insieme a Roberto D'Alessandro, Antonella Piccolo, Antonio Rampino e Antonio Fulfaro.
Dopo il debutto, andato in scena a Grosseto il 15 gennaio scorso, e la settimana di rappresentazioni a Torino, presso il Teatro Alfieri, la compagnia teatrale sta attraverso l'Italia riscuotendo ovunque sold out e consensi positivi.
Prossimi appuntamenti in programma sono il 1° marzo a Casatenovo (LC), dal 2 al 19 marzo al prestigioso Teatro Manzoni di Milano, il 20 al Teatro Chebello di Cairo Montenotte (SV) ed il giorno successivo al Teatro Nuovo di Marmirolo (MN).

Attrice, ballerina, coreografa e presentatrice: Erika Puddu è tutto questo e non solo. Dopo tanti anni di sacrifici, dedicati soprattutto allo studio e alla preparazione, la ragazza vastese sta dimostrando, anno dopo anno, una grande maturazione artistica. 

Lo dimostra un curriculum di tutto rispetto e le tante collaborazioni con grandi artisti del panorama artistico nazionale. È questo il giusto riconoscimentoper una ragazza che ha lasciato la città natale, gli amici e la famiglia per seguire un sogno, quel sogno che giorno dopo giorno sta diventando sempre più realtà.

Ma conosciamo meglio Erika Puddu. "In realtà le mie origini sono sarde, addirittura il mio bisnonno, ma io sono nata a Vasto in provincia di Chieti, dove ho vissuto fino a 18 anni, per poi trasferirmi a Roma per seguire il mio sogno, ossia di diventare una ballerina". Con queste parole Erika Puddu si è presentata qualche mese fa davanti ad una commissione per un provino, ripercorrendo anche le principali tappe artistiche degli esordi: l'ingresso all'Accademia Nazionale di Danza, dove ha studiato soprattutto contemporanea, e le prime esperienze televisive in alcune trasmissioni su Rai1 come Su le mani (1996, regia di Giancarlo Nicotra), La casa dei sogni (1999, regia di Riccardo Donna), Napoli prima e dopo (2001), Piccolo grande padre (2006, regia di Ludovico Gasperini), Sotto casa (2006), Tutte donne tranne me (2007), Vietato Funari (2007) e Sognando Hollywood (2007).
Una passione quella per la danza coltivata e maturata con la partecipazione a corsi di perfezionamento presso la Broadway Dance Center, Limon School di New York, a
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cui si è aggiunto, successivamente, la formazione per il musical, con i corsi presso il Centro Studi Musical di Franco Miseria.

Successivamente, al ballo si è aggiunta la passione per la recitazione. Nel 2008 ha studiato con gli insegnanti dell'Actor Studio Ron Gilbert, Shelley Mitchell e Michael Margotta, mentre, l'anno successivo, si è iscritta al Conservatorio Teatrale Gian Battista Diotaiuti.

Sono stati questi anni intensi di formazione che gli hanno permesso di cominciare a lavorare come attrice soprattutto nelle commedie. Ricordiamo Romantic Comedy (2008) nel ruolo di Kate, con Marco Columbro, per la regia di Alessandro Benvenuti, Beautiful Woman (2009), per la regia di Nicola Donno, dove ricordiamo l'esilarante My angry vagina, tratta dai monologhi della vagina di EveEnsler, S.P.A. Solo Per Amore (2009-2010), con Loretta Goggi, per la regia di Gianni Brezza, Daddy Blues (2010-2011), con Marco Columbro e Paola Quattrini, per la regia di Vincenzo Salemme, Volevano fare Shakespeare (2011), nel ruolo di Haidi, per la regia di Andrea Papalotti, Mostellaria (2011-2012), per la regia di Vincenzo Zingaro, Luci sul Varietà (2013) e Le Nuvole (2014),entrambe ancora per la regia di Vicenzo Zingaro, Forza Venite Gente (2013), per la regia di Michele Paulicelli, Gambe, sorrisi e champagne (2014), con Cristina Pensiero, Il Mercante di Venezia (2014/2015), nel ruolo di Beatrice, con Giorgio Albertazzi e Franco Castellano, Don Juan Club(2015), per la regia di Francesco Bonomo, presso il Teatro Quirino, Fedra (2016) e Shakespeariana (2016), per la regia di M. Giambruno, nel ruolo di Strega nel Macbeth e Fata nel Sogno di una notte di mezz'estate, messo in scena dal Teatro Stabile d'Abruzzo.

Da segnalare anche le tournée mondiali con Massimo Ranieri negli spettacoli Canto perché non so nuotare… da quarant'anni (2008-2009) e Canto perché non so nuotare… da 500 repliche (2012), e lo spettacolo Una notte tutta da ridere (2014) con Gianfranco D'Angelo.

Nel 2012 l'incontro con Gino Landi proietta Erika Puddu verso il mondo del Burlesque, con la straordinaria partecipazione allo spettacolo Dalla foglia alla voglia, andato in scena al Salone Margherita di Roma.

Erika Puddu non è una Performer Burlesque, il suo interessamento è soprattutto dal punto di vista didattico, culturale e sociale. "La prima cosa che imparai", ricorda Erika Puddu, "fu che il Burlesque, non era un semplice spogliarello, come comunemente ed erroneamente viene considerato, ma un’arte completa le cui origini sono lontane. Sono passati alcuni anni e la mia passione per il Burlesque è cresciuta, una passione che per me è diventata lavoro con l’apertura di corsi, avvalendomi della mia esperienza di insegnante di danza, e la costruzione e messa in scena di spettacoli teatrali che sfruttano l’arte del Burlesque, dove le artiste non sono professioniste, ma donne che hanno trovato nel Burlesque un qualcosa col quale mettersi in gioco, col quale divertirsi, col quale conoscere e stringere amicizie…e forse questa è la forza di questi spettacoli!"

In questi ultimi anni Erika Puddu è stata apprezzata anche per le coreografie originali create per Don Juan Club (2015), Oliver Twist (2015), Peter Pan (2016), Fedra (2016), e Luci della ribalta, proprio in questi giorni di scena al Teatro Quirino di Roma, bellissima trasposizione del famoso film di Charlie Chaplin.

Per quanto riguarda il cinema, Erika Puddu ha recitato in alcuni cortometraggi come Fuori e dentro di me (2008), per la regia di Nicola Tedesca, ElDuende (2008), per la regia di Graziano Misuraca, Festa a sorpresa (2010), per la regia di Francesco Felli, nel ruolo di una danzatrice di tango, L'interrogazione (2010), per la regia di Luciano Luminelli, e L'Aliena (2011), con Nela Lulic e Ciro Acampora,diretti da Wladimir Vinciguerra.

Qualche apparizione anche per il grande schermo in Fantasticherie di un viaggiatore solitario (2010), per la regia di Paolo Gaudi, La vita che ho speso (2011), film documentario diretto da Francesco Felli, e, soprattutto, Olè (2006) con Massimo Boldi e Vincenzo Salemme, per la regia di Carlo Vanzina, protagonista in una bella coreografia spagnoleggiante sulle note di Largo al factotum, cantato da Massimo Boldi.


Lino Spadaccini





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