mercoledì 1 febbraio 2017

Turismo religioso: cresce l'interesse

La chiesa di S. Antonio di Padova e il suo annuale Giubileo 
di Giuseppe Catania
Capolavori l'arte e di architettura a vasto II nostro articolo sulla proposta di promuovere a Vasto (come si fa in altre città della regione Abruzzo), oltre alle bellezze paesaggistiche, anche il "turismo religioso" ha suscitato notevole interesse e sono molte le proposte per allargare il discorso su questo specifico argomento. Premettiamo: la nostra è una proposta, ma occorre predisporre un articolato programma cui dovrebbero collaborare l'amministrazione comunale, d'accordo con le organizzazioni ecclesiastiche che sono custodi di capolavori d'arte e di architettura. Ne proponiamo quelli che sono nella chiesa di S. Antonio (che
raccoglie il materiale prezioso di inestimabile valore). Vi si possono ammirare le sculture e gli stucchi Barocchi e i bassorilievi che illustrano gli episodi del Vangelo e i simboli di alcune "virtù" poste nei diversi altari e gli splendidi riquadri che narrano i miracoli di S. Antonio, i bassorilievi e i medaglioni a bassorilievo sugli altari.


La statua dir San Pietro in terracotta (1800) opera del vastese Luigi Vassetta; il Crocifisso ligneo (1700) dello scultore napoletano Giacomo Colombo, le statue lignee (1500) di San Francesco, San Bonaventura e del Cristo Risorto, di San Pietro, San Paolo, Santa Liberata (1600) del Cuore di Gesù (statua in gesso proveniente dalla Francia 19OO circa), il Crocifisso in cartapesta (1700), il dipinto "Ecce Agnus Dei” di Filippo Palizzi, “Il cieco di Gerico" di Francesco Paolo Palizzi (ora in Pinacoteca) .
La chiesa gode di un importante Giubileo annuale concesso da Papa Pio VI nel 1777 per lucrare le Indul-genze (terza domenica di gennaio) a ricordo dell'acco-glienza e ospitalità per un mese (1177) di Papa Alessandro III, costretto a sbarcare a Vasto colto da una tempesta mentre veleggiava alla volta di Venezia per trattare la pace con Federico Barbarossa.
Vi si conserva la reliquia della Santa Croce e il Venerdì Santo si svolge la solenne processione del Cristo Morto e della Madonna Addolorata,organizzata dalla Confraternita del Monte dei Morti, sin dal 1652,con la statua del Cristo morto dell'artista vastese Mannella.Opere d'arte della cristianità che erano nella chiesa di San Pietro Apostolo, demolita per la frana del 1956 (di cui resta il bellissimo portale.
Ma altri capolavori sono custoditi nelle numerose chiese della Città di cui ci occuperemo negli itinerari del "turismo religioso", le quali contribuisoono a richiamare l'attenzione e l'interesse non solo dei visitatori e dei turisti ospiti della Città, ma anche lei cultori dell'arte, della storia e dell'architettura,fiorente a Vasto.
GIUSEPPE CATANIA

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