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| Il poeta Fernando D'Annunzio e il tenore Fernando Valentini |
Piacevole serata con Fernando D'Annunzio (poeta) e Fernando Valentini (Tenore), accompagnati al piano dal M° Silvano Muratore
di GIUSEPPE CATANIA
Serata piacevole all'insegna della poesia e della canzone dialettale
vastese alla Torre Diomede del Moro, promossa dall'Associazione Vigili del Fuoco in Congedo, presieduta da Antonio Ottaviano, con un folto pubblico di appassionati cultori delle nobili tradizioni di Vasto.
Protagonisti del piacevole incontro il poeta dialettale vastese Fernando D'Annunzio e il tenore Fernando Valentini.
D'Annunzio è stato interprete delle sue splendide composizioni che fanno parte dell'inestimabile patrimonio poetico celebrato in Abruzzo e altrove.
Il poeta ormai ha varcato con la sua fama i confini nazionali, conquistando prestigiosi premi e lusinghieri consensi dalla critica specializzata. Le sue poesie, in versi mirabili, rispecchiano le immagini meravigliose degli angoli di Vasto legati alla storia e ai personaggi che ne hanno vissuto le epoche.
D'Annunzio ha presentato le sue composizioni con appassionato trasporto emotivo e con immagini suggestive, proprie e tipiche del vissuto locale con empiti melodiosi tramandati dalla tradizione e dalla storia.
A corredo della declamazione delle composizioni, dopo D'Annunzio è stata la volta del tenore Fernando Valentini interprete con trasporto lirico di canzoni tratte dal repertorio tipico vastese che suscitano emozioni (La scafetta, lu Vrudatte, Luciè...).
Ad accompagnare al pianoforte il maestro Silvano Muratore per animare ulteriormente la serata fra frequenti e calorosi applausi e piacevoli commenti per i sentimenti lirici dei due "Fernando" che hanno impresso con la loro sublime interpretazione,visioni ed immagini melodiche nel folto pubblico entusiasmato per questo meeting lirico-poetico.
GIUSEPPE CATANIA
6
di GIUSEPPE CATANIA
Serata piacevole all'insegna della poesia e della canzone dialettale
vastese alla Torre Diomede del Moro, promossa dall'Associazione Vigili del Fuoco in Congedo, presieduta da Antonio Ottaviano, con un folto pubblico di appassionati cultori delle nobili tradizioni di Vasto.
Protagonisti del piacevole incontro il poeta dialettale vastese Fernando D'Annunzio e il tenore Fernando Valentini.
D'Annunzio è stato interprete delle sue splendide composizioni che fanno parte dell'inestimabile patrimonio poetico celebrato in Abruzzo e altrove.
Il poeta ormai ha varcato con la sua fama i confini nazionali, conquistando prestigiosi premi e lusinghieri consensi dalla critica specializzata. Le sue poesie, in versi mirabili, rispecchiano le immagini meravigliose degli angoli di Vasto legati alla storia e ai personaggi che ne hanno vissuto le epoche.
D'Annunzio ha presentato le sue composizioni con appassionato trasporto emotivo e con immagini suggestive, proprie e tipiche del vissuto locale con empiti melodiosi tramandati dalla tradizione e dalla storia.
A corredo della declamazione delle composizioni, dopo D'Annunzio è stata la volta del tenore Fernando Valentini interprete con trasporto lirico di canzoni tratte dal repertorio tipico vastese che suscitano emozioni (La scafetta, lu Vrudatte, Luciè...).
Ad accompagnare al pianoforte il maestro Silvano Muratore per animare ulteriormente la serata fra frequenti e calorosi applausi e piacevoli commenti per i sentimenti lirici dei due "Fernando" che hanno impresso con la loro sublime interpretazione,visioni ed immagini melodiche nel folto pubblico entusiasmato per questo meeting lirico-poetico.
GIUSEPPE CATANIA
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