martedì 13 dicembre 2016

Come creare nuovi posti di lavoro a Vasto: una sfida possibile, dice Obino

Alessandro Obino, che nel 2013
ha trasferito a Vasto la sua software house Exagogica 
Oggi la presentazione del suo volume : “In questo mondo di leader”

Oggi martedì 13 dicembre, alle ore 18.00, la libreria Mondadori di Vasto, con la collaborazione della PromoMax, ospiterà un incontro aperto alla cittadinanza dal titolo “Come creare lavoro a Vasto?”. L’incontro sarà presentato da Massimo Desiati e vedrà la partecipazione di Alessandro Obino, autore di “In questo mondo di leader”.
L’incontro-dibattito nasce, infatti, dalla pubblicazione da parte del noto editore romano Castelvecchi dell’opera dell’imprenditore di origine vastese, Alessandro Obino. Nel suo saggio, Obino, sulla base di una ventennale esperienza di consulente per le maggiori multinazionali italiane, si scaglia contro il loro modello organizzativo e, in particolare, contro quella che egli definisce “il culto della leadership”.
Obino, oltre a spiegare per quali motivi non funziona questo modello di selezione della classe dirigente basata sulle capacità di persuasione, piuttosto che sulle competenze tecniche, propone un
modello alternativo solo apparentemente innovativo, ma, in realtà, radicato nella nostra tradizione. Questo modello, basato sulla responsabilizzazione di tutti i componenti dell’organizzazione e sul concetto di “autonomazione”, viene raccontato non come semplice speculazione ideale, ma sulla base dell’esperienza diretta dell’autore come imprenditore.

 Exagogica, la software house portata da Obino a Vasto nel 2013 proprio adottando questo modello, ha avuto in tre anni un forte espansione con un fatturato triplicato, acquisizioni in altre nazioni e, soprattutto, con nuove assunzioni che hanno portato sul territorio giovani programmatori con le loro famiglie e con tanti nuovi nati.

Il modello descritto da Obino nella sua opera è davvero vincente? E, soprattutto, è replicabile in altri settori sullo stesso territorio? A quali condizioni? Quali sono gli aspetti fondamentali per riprodurlo? Cosa vuol dire abbandonare il “distretto produttivo” per abbracciare “la filiera corta”? E quali sono i vantaggi dell’approccio “glocal”, locale per quanto riguarda la catena di produzione del valore, ma globale per quanto riguarda la commercializzazione?

Queste domande verranno poste da un osservatore d’eccezione: Massimo Desiati che, dopo 30 anni di attività politica cittadina e regionale, torna per la prima volta in pubblico dopo le elezioni di giugno nella nuova veste di esperto di promozione territoriale.


La libreria Mondadori è in via Circonvallazione Histoniense 3/A a Vasto. 

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