domenica 27 novembre 2016

IL RUOLO SOCIALE ED EDUCATIVO DELL’UNITRE DI VASTO


IL RUOLO SOCIALE ED EDUCATIVO DELL’UNITRE DI VASTO

 di Giuseppe Catania

In occasione dell’apertura del nuovo anno accademico l’Associazione Vastese della Stampa saluta  con simpatia e stima allievi, docenti e struttura dell’Università della Tre Età.

Vasto è una città ricca di associazioni che lavorano in silenzio, svolgendo attività di puro volontariato  utili alla collettività senza gravare sui bilanci degli enti pubblici. Anzi sostituendosi  spesso a quest’ultimi , nel portare avanti iniziative a cui loro stessi sono deputati.
Brillante è la presenza dell’Università delle Tre Età, attiva dal 1989,  che con i suoi 65  corsi e 600 allievi rappresenta  un’ importante agenzia educativa per gli adulti e  fondamentale strumento di   inclusione sociale e di cittadinanza attiva. Un ruolo non indifferente, specialmente se si pensa che vive con la modesta quota associativa dei soci, senza contributi  statali né locali.
Un plauso quindi a coloro che hanno avuto l’intuito 28 anni fa di avviare l’iniziativa, a coloro che l’hanno tenuta viva in questo lungo periodo, a coloro che oggi la gestiscono e la frequentano.  
Vogliamo sottolineare un aspetto importante: forse non ci si rende conto, a livello locale, che  per  volume di attività e della complessità gestionale,  l’Università delle Tre Età di Vasto è assimilabile ad uno degli Istituti cittadini. Con un importante merito, che poggia sul volontariato e vive di poche risorse.
Le Istituzioni farebbero bene a stare molto più vicine  all’Unitre e a non considerarla come una qualsiasi altra associazione. Obiettivamente parlando è la prima associazione cittadina! 
Nell’arco degli anni le attività e le iniziative dell’Unitre  si sono sempre più differenziate, adeguandosi  ai tempi e ponendo massima attenzione alle esigenze di relazione, crescita, cultura, socialità degli allievi. Ed anche prospettando una variegata  offerta formativa che ha sempre tenuto conto che una fetta di popolazione della nostra città,  per ragioni di vita, di lavoro, ha vissuto un’esistenza svolgendo attività anche diverse dalle proprie inclinazioni.   In tanti in questi anni, dopo la pensione, hanno scelto di tornare sui banchi di scuola  per dare spazio ai propri interessi, coltivare hobby, imparare nuove cose. Ed hanno anche scoperto lati creativi della propria personalità che loro stessi non sapevano di avere! 
Questa è una funzione sociale di estremo interesse. Per cui lunga vita all’Università delle Tre Età di Vasto!
Giuseppe Catania

Presidente Associazione Vastese della Stampa

Dal periodico La Notizia  (novembre 2016), periodico dell'Università delle Tre Età di Vasto 

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