sabato 20 agosto 2016

Acqua con il contagocce in centro storico

Qualche giorno fa abbiamo segnalato una grave carenza di informazione nell'interruzione del servizio idrico. Due giorni senz'acqua ma nessuno sapeva niente. Ma c'è un problema più atavico. L'erogazione di solo poche ore al giorno al centro storico di Vasto. Se ne parla da decenni,  ma l'acqua alle 18 va sempre via e torna la mattina dopo. 
Decenni fa, quando l'Acquedotto veniva gestito dal Comune, Giuseppe Catania pubblicò questa protesta in  rima baciata. Il testo è attuale anche oggi sostituendo la parola "Comune" con "Sasi"
 
Alle ore diciotto 

Alle ore diciotto

tosto tace l'acquedotto:

resta muto il rubinetto

già privato dal suo getto.


È la storia che ripete

il ritorno alla gran sete

d'ogni estate, che si sa

manda in tilt la città.

Da trent'anni, ormai la storia

ci tramanda alla memoria

che il problema della sete

ogni anno si ripete.

Ma il comune, ognun lo sa

resta inerte e nulla fa.


E un andazzo che perdura:

bruceremo dall'arsura,

siccome ancora sui giornali

leggeremo ardenti strali.

E il comune sai che fa?

Tira aranti e nulla fa.


Ci dispiace dire questo:

l'acquedotto è in dissesto.

Il Comune, in verità,

tutto questo lo sa già.

Nulla fa e non promette

di ridurre le bollette

del consumo forfetario

divenuto corollario.


Ma, si chiede la Città:

fino a quando durerà?

G.C.

2 commenti:

Unknown ha detto...

Quale maggior incentivo per il centro storico che avere l'acqua solo poche ore al giorno.
Vasto comunque ti amo

Unknown ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.